“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La strana coppia approva finalmente il registro delle Unioni Civili
Dopo quasi dieci anni anche Pescara si dota di questo strumento democrazia. Da oggi le coppie omosessuali e non avranno gli stessi diritti di quelle sposate in chiesa o comune
UNIONI CIVILI, APPROVATA ISTITUZIONE. SODDISFAZIONE DEI CONSIGLIERI PD MA NON DEL CAPOGRUPPO. Finalmente dopo quasi un decennio anche Pescara, la prima città d'Abruzzo, avrà il registro delle Unioni Civili ovvero uno strumento che consentirà a tutte le coppie, omosessuali e non, di avere gli stessi diritti di quelle sposate in chiesa o Comune. "L'approvazione della delibera di istituzione del Registro delle Unioni civili è un passaggio importante per la costruzione di una città dei diritti e dei doveri, aperta al futuro, che non ha paura di guardare avanti". Queste le parole consiglieri comunali del Partito democratico che hanno votato la proposta dopo tre lunghe sedute di ostruzionismo da parte del centrodestra. A dire il vero anche il capogruppo del PD, Marco Presutti, non era assolutamente d'accordo date le sue posizioni in merito e che lo avvicinano di più alla Democrazia Cristiana di Andreotti che ad un partito che, almeno in teoria, dovrebbe essere progressista e riformista o, meglio ancora, soltanto democratico sul tema dell'uguaglianza nei diritti. Dunque la domanda che noi di AbruzzoIndependent.it ci poniamo è questa si dimetterà dall'incarico oppure resterà al suo posta sapendo di non rappresentare il pensiero della sua squadra? Anche il Sindaco Marco Alessandrini ed il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, hanno votato a favore della delibera, insieme ai rappresentanti di Sel, Pescara Bene Comune, Persone comuni per Pescara e Psi. "Avremmo potuto votare rapidamente ma abbiamo dovuto assistere ad una reazione ideologica da parte del centrodestra - spiegano i consiglieri PD - ora Pescara si affianca alle altre città italiane che hanno già proceduto in questa direzione. È questa d'altronde la linea che il PD sta adottando anche a livello nazionale per sanare una grave lacuna legislativa che l'Italia si porta dietro da troppo tempo".
Redazione Independent