“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La sposo anche in carcere
Castrogno. Celebrato un matrimonio nell'istituto penitenziario. Presenti i tre figli della coppia ed alcuni parenti
TERAMO. MATRIMONIO IN CARCERE. Se è vero che il matrimonio è una galera allora tanto vale fare le cose per bene: avrà pensato il neo sposo prima di formulare la proposta alla sua compagna. Oppure era davvero soltanto molto innamorato. Ieri, infatti, l’assessore all’Anagrafe del Comune di Teramo, Mirella Marchese, ha celebrato il matrimonio di un detenuto, all’interno delle carceri di Castrogno. Erano presenti alla cerimonia i tre figli della coppia, alcuni parenti e vi ha preso parte anche personale delle carceri stesse.
CERIMONIA BREVE MA INTENSA. La cerimonia, breve ma intensa, si è svolta in un clima di grande serenità e gioia e ha dato il segno della rinnovata attenzione dell’amministrazione comunale verso le problematiche di chi vive situazioni di difficoltà.
Reda Inde