“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La senatrice Pezzopane (PD) indagata con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti?
"Non so nulla, non ho ancora ricevuto niente, tuttavia ho fiducia nella magistratura", queste le parole dell'onorevole aquilano
LA SENATRICE STEFANIA PAEZZOPANE E' INDAGATA? Secondo alcuni rumors la senatrice aquilana del Partito Democratico Stefania Pezzopane sarebbe indagata dalla Procura della Repubblica di Avezzano con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti assieme ad Angelo Capogna, imprenditore che si occupa di illuminazione pubblica e che l'avrebbe accusata nel corso di due interrogatori in relazione a una campagna elettorale degli anni scorsi, stando a quanto riportato dalle agenzie di stampa.
LA REPLICA DELLA PEZZOPANE. "Sono totalmente estranea ai contenuti delle dichiarazioni che, secondo quanto riportano agenzie di stampa e giornali, l'imprenditore Angelo Capogna avrebbe rilasciato agli inquirenti. Ho saputo dai giornalisti di essere indagata, per esserne stata edotta dai medesimi, pur non avendo ricevuto alcun necessario avviso di garanzia. Ne discende come io ne sia completamente all'oscuro. Per quanto ovvio, non posso che smentire quanto avrebbe detto tal Angelo Capogna ai Magistrati, circostanze che apprendo solo oggi sulla stampa. Confido come sempre nella magistratura, che sono certa farà luce su questa oscura vicenda e arriverà alle giuste conclusioni. Ho già informato i miei legali per procedere ad una querela nei confronti dell'imprenditore e di chi afferma falsità su di me". Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo. "Sempre secondo quanto emerso sulla stampa - prosegue Pezzopane - Angelo Capogna ha già denunciato, negli anni passati, molti politici abruzzesi e per questo si è meritato l'appellativo di 'gola profonda'. Le accuse che avrebbe ipotizzato nei miei confronti risalgono a fatti e circostanze avvenuti nel lontano anno 2010 (oltre 7 anni fa), ma mai citati precedentemente. E' opportuno rilevare come tali ipotetiche circostanze emergano proprio ora, in piena campagna elettorale per le amministrative di giugno a L'Aquila ed Avezzano. Corre l'obbligo rilevare come questa tempistica insospettisca non poco su un uso strumentale di accuse per me totalmente infondate e non rispondenti assolutamente a verità. Ad ogni modo - conclude Pezzopane - tutelerò la mia persona da questa macchina del fango agitata ad arte e mi confortano i tanti messaggi di solidarietà che ho già ricevuto".
Redazione Independent