“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La protesta dei tifosi della Virtus Lanciano dopo la mancata iscrizione in Lega Pro
Centinaia di ultras rossoneri hanno marciato per le vie della città. Cori contro la vecchia proprietà e a favore dell'ex presidente Angelucci
A LANCIANO VA IN SCENA LA PROTESTA DEGLI ULTRAS ROSSONERI. A Lanciano sono giorni difficili dopo la mancata iscrizione della locale squadra di calcio al torneo di Lega Pro. Circa 250 persone si sono radunate nel piazzale della vecchia stazione nell'ambito di quella che è stata definita la 'Giornata dell'Orgoglio frentano' per arrivare fino al centro cittadino in Piazza Plebiscito. Nel corso del corteo, sorvegliato dalle forze dell'ordine, ci sono stati cori contro la vecchia proprietà e a favore dell'ex presidente Ezio Angelucci. Non si sono registrati problemi di ordine pubblico. Il 18 luglio il Consiglio Federale ratificherà la mancata iscrizione della Virtus alla Lega Pro. Ricordiamo che la Virtus Lanciano è retrocessa quest'anno durante i play out contro la Salernitana, ma al termine di una grande stagione e dopo quattro di permanenza in Serie B. Tra la folla anche l'agente Donato Di Campli che verosimilmente svolgerà un ruolo di primo piano per riportare il club frentano nel calcio che conta.
Redazione Independent