“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La politica torna al voto il 18 dicembre per le elezioni provinciali
Si rinnovano dopo quattro anni le cariche al Palazzo dei Marmi. Il centrodestra é sicuro di vincere con De Martinis
Tra poco più di un mese, per la precisione il 18 dicembre 2021, i consiglieri comunali ed i primi cittadini dei comuni della provincia di Pescara dovranno scegliere il nuovo presidente ed il nuovo consiglio provinciale. Alle urne, allestite presso il ‘Palazzo dei Marmi’ di Pescara, si sfideranno solamente i politici eletti nei consigli comunali dato che si tratta di elezioni di secondo livello, ovvero quelle che non prevedono la partecipazione delle popolazione. In vantaggio, dato il meccanismo di calcolo che assegna ad ogni elettore un voto ponderato rispetto al territorio di provenienza per il quale viene espresso, c’è il centrodestra composto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia che amministrano le città più grandi della provincia: appunto Pescara e Montesilvano. Il partito di Berlusconi, insieme a quello di Salvini e Meloni già quattro anni fa riuscirono ad eleggere, un po’ a sorpresa, come presidente della Provincia il sindaco di Collecorvino, Antonio Zaffiri. Adesso il candidato vincente potrebbe essere identificato nella figura di Ottavio De Martinis, primo cittadino di Montesilvano ormai la terza città abruzzese più popolosa (superate Chieti e Teramo). Sempre nelle file del centrodestra si fanno anche i nomi di Matteo Perazzetti (CittàSant’Angelo) o di Gilberto Petrucci (Penne) o Giorgio De Luca (Manopello). Silenzio, invece, nel centrosinistra (Partito Democratico, Articolo Uno, LEU, Sinistra Italiana, etc) al momento non si registrano dichiarazioni che possano far immaginare quale sarà la strategia per affrontare anche questo impegno elettorale. Il MoVimento 5 Stelle, salvo dietrofront dell’ultimo secondo, non dovrebbe partecipare alla ‘battaglia politica’ per ovvie ragioni.