“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La polemica (infinita) sul taglio dei pini: ora ci si mette anche Masci
Il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia ha convocato tutti per domani mattina in Comune: audizione congiunta di Alessandrini, Rabottini, Di Pietro e De Sanctis
LA LUNGA GIORNATA DEGLI ALBERI SEGATI. Ieri è stata una giornata 'strana' per l'abbattimento degli alberi a Pescara. Si era aperta con cittadini e associazioni che, in mattinata, avevano indetto un sit in occupando l'aula del consiglio comunale per circa un'ora, per chiedere ancora lo stop ai lavori: "Abbattere e potare in questo periodo centinaia di alberi, molti dei quali di grande pregio, sulla base di una relazione con gravissime criticità (a partire dalla mancanza dell'esatta localizzazione degli alberi per arrivare all'assenza nell'identificazione della specie passando per altri problemi più o meno gravi), è un errore - insistono gli ambientalisti - Addirittura siamo arrivati al taglio di piante inequivocabilmente errate, come abbiamo provato accompagnando una decina di giornalisti sul posto, relazione alla mano".
LE GARANZIE DI ALESSANDRINI. Alla fine i manifestanti erano stati ricevuti dal sindaco Marco Alessandrini, che aveva concordato una sospensione dei lavori in vista di un sopralluogo congiunto da effettuarsi nel pomeriggio. Tuttavia, nel pomeriggio, le cose sarebbero andate diversamente: "Ci hanno convocato con 20 minuti di preavviso su via Scarfoglio per non esporsi al contraddittorio sugli errori evidentissimi a Via del Santuario (e, aggiungiamo, in via Colle di Mezzo, dove hanno tagliato due alberi non segnati come D sulla relazione e dove ci sono situazioni palesemente inesatte e non spiegabili neanche con errori materiali). Ci siamo presentati lo stesso chiedendo di andare a Via del Santuario e a via Colle di Mezzo ma era chiaro l'intento dilatorio", hanno dichiarato gli attivisti, aggiungendo che non era accettabile effettuare le prove strumentali sui pochi alberi rimasti mentre tutti gli altri alberi venivano abbattuti.
E MASCI CONVOCA TUTTI IN COMMISSIONE. Gli ambientalisti suggeriscono l'attivazione di forme di collaborazione con altri Enti pubblici che possano dare una mano per le analisi strumentali in viale Kennedy e via Scarfoglio e sulle altre strade rimaste, dove l'amministrazione aveva nei giorni scorsi concordato di ricorrere alle analisi strumentali prima dell'abbattimento. Intanto il Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Carlo Masci, ha fatto sapere che domani mattina alle ore 12, presso la Sala delle Commissioni Consiliari Permanenti, si terrà un'audizione del sindaco Marco Alessandrini, dell’assessore al Verde Pubblico Laura Di Pietro, del consulente agronomo Massimo Rabottini o suo delegato e di Augusto De Sanctis, membro del Coordinamento 'Salviamo gli alberi'. L'obiettivo è quello di cercare di fare un po' di chiarezza su quanto sta accadendo, con due fronti evidentemente contrapposti tra loro.
Giulio Bertocciani