“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La pista 'albanese' della coca
Fermato un 'corriere' con due chili di droga. L'operazione è della Narcotici di Pescara e Teramo
DROGA SULLA COSTA ADRIATICA - Nel pomeriggio di ieri, a seguito di un’operazione antidroga condotta dalla Sezione Narcotici delle Squadre Mobili di Pescara e Teramo, è stato tratto in arresto l’albanese Alfred Bakova, 30 anni, residente a Ferrara, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo, un operaio disoccupato, è stato fermato a Martinsicuro (TE) a bordo di una Audi A4, proveniente dal nord Italia, dopo essere rientrato da un viaggio in Albania.
COCAINA NELLA TAPPEZZERIA - Un’approfondita perquisizione del mezzo ha consentito di rinvenire e sequestrare due chili di cocaina purissima, nascosti in quattro involucri abilmente celati nella tappezzeria del tetto interno dell’auto, in un incavo a cui si accedeva smontando la plafoniera delle luci.
IL TRAFFICO DI STUPEFACENTI IN ABRUZZO - L’arresto si inserisce nell’ambito di una vasta inchiesta condotta dalla Procura Distrettuale di L’Aquila e coordinata dal P.M. Fabio Picuti su un consistente traffico di droga in Abruzzo. In merito sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per identificare l’esatta provenienza e la destinazione dello stupefacente, anche se, per quanto fino ad ora accertato, il carico sequestrato, che ha un valore “all’ingrosso” di oltre 150.000 euro, era destinato a raggiungere Martinsicuro e la città di Pescara.
reda inde