“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La meravigliosa Nathalie Dompe' funziona: 80 mila spettatori per il Teatro Stabile d'Abruzzo
Presentati numeri e obiettivi della prestigiosa istituzione. Al Palazzo Silone c'erano Lolli, Leone e la presidentissima
LA MERAVIGLIOSA NATHALIE FUNZIONA: 80MILA SPETTATORI PER IL TSA. Sta incantando tutti da quando è arrivata in Abruzzo tranne, forse, per quella lettera scritta al presidente Luciano D'Alfonso ed al Premier Matteo Renzi per 'endorsare' le riforme costituzionali. Stiamo parlando della 28enne Nathalie Dompè, figlia di un industriale farmaceutico e presidente del Teatro Stabile d'Abruzzo, che ieri, al Palazzo Silone, ha presentato numeri e obiettivi della prestigiosa istituzione culturale abruzzese. "Quasi 80 mila spettatori in totale, un nuovo Statuto una nuova sfida: tornare alla "casa del teatro", un Codice Etico per la trasperenza, un bilancio in pareggio, l'apertura ai privati e ai fondi Ue per un teatro 2.0, un "giro di affari pari a circa 2 milioni e mezzo". Queste le parole della Dompè che ha aggiunto, il debutto al Festival di Spoleto, a quello di New York. In conferenza stampa c'erano anche l'assessore del Comune di L'Aquila Betty Leone ed vice-presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli che ha definito il TSA "istituzione prestigiosissima", ed ha rimarcato il lavoro della Dompè "è stata un'iniezione di sana managerialità"'. Insomma, brava Nathalie ma noi l'avevamo anche previsto nel nostro articolo "Benvenuta Nathaliè, l'Abruzzo è già pazzo di te".
I Dompeisti