“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La massima di J. Elkann ai cerca lavoro: «Colgano le tante opportunità»
Bufera per le dichiarazioni del rampollo di casa Fiat a Sondrio. Ma lo sa che la disoccupazione giovanile è al 40%?
IL CERCA LAVORO JOHN ELKANN. "Molti giovani non colgono le tante possibilità di lavoro che ci sono o perché stanno bene a casa o perché non hanno ambizione. I giovani devono essere più determinati nel trovare lavoro, perché ci sono molte opportunità, spesso colte da altri, proprio perché loro non hanno voglia di coglierle”. Con questa incredibile dichiarazione il rampollo di casa Fiat, John Philip Jacob Elkann, si è rivolto ad una platea di giovani studenti universitari, venerdì scorso a Sondrio.
Naturalmente è stata subito bufera. Sui media e sui social network è scattato istintivamente il paragone con l'ex Ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, che aveva definito i disoccupati italiani "bamboccioni" o col l'ex Ministro del Lavoro Elsa Fornero, quella degli esodati, che invece li aveva bollati come choosy, cioè schizzinosi.
Anche l'artista montesilvanese Pep Marchegiani, molto sensibile a quello che avviene nel Belpaese, non è voluto essere da meno realizzando un'opera contenente il Cv, maestoso, del 38enne Elkann.
La realtà, amarissima, è che a parlare è gente che di fame e miseria forse non ne ha nemmeno mai sentito parlare. Mentre i fatti restano che il 40% dei giovani italiani, della fascia tra i 15-35 anni, è senza lavoro alias "disoccupato". Che non significa che non è in grado di cogliere le opportunità ma solo che non ce ne sono. Punto.
Redazione Independent