“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La maledizione del Pdl
Guerino Testa costretto a dormire in auto a Carsoli. Un pino precipita e devasta la macchina di Lorenzo Sospiri
LA SFIGA DEL PDL - Nella tragedia s'intravede sempre qualcosa di buono - concedetecelo che si scherza! - o almeno di democratico. Per una volta a patire le pene dell'inferno - in questo caso della neve - sono due cavalli di razza, dal nobile pedegree Pdl: Guerino Testa e Lorenzo Sospiri. Il primo a cadere nelle maglie della mala sorte è stato il presidente della Provincia di Pescara, detto "Il Principe", in virtù della sua somiglianza con il figlio del defenestrato Re d'Italia. L'altro sventurato è Lorenzo Sospiri, nipote d'arte ed attivissimo, sin da bambino, con lo zio Nino. Che cosa è successo a quei due? Ve lo raccontiamo noi di Abruzzo Independent.
TESTA SU FACEBOOK - Ci svegliamo presto per seguire la tragedia dell'Abruzzo sotto la neve, una situazione disastrosa frutto della consueta mala gestio. Spulciamo qua e là, a caccia di notizie ed ecco che ci imbattiamo in un curioso post a firma Guerino Testa. «Da ieri pomeriggio - scrive verso le 10 Testa su facebook - sto cercando di rientrare da Roma, dove ho partecipato ad una riunione per il dragaggio del porto di Pescara. L'autostrada è bloccata, paralizzata dalla neve. Dopo ore e ore fermi in auto, in fila insieme ad altri chilometri di mezzi, siamo usciti a Carsoli, dove siamo rimasti tutta la notte (ovviamente, considerata l'emergenza, senza trovare un posto per dormire). E ancora adesso siamo fermi qui, senza sapere come rientrare a Pescara. Non abbiamo la possibilità di muoverci in alcun modo. Da tempo si sapeva di questa ondata straordinaria di maltempo, e nonostante ciò la disorganizzazione è totale, la strada è impraticabile. Una situazione assurda, inenarrabile, che lascia sgomenti in un Paese (che si dice) evoluto come il nostro. Nelle mie stesse condizioni si sono trovati purtroppo donne, anziani e bambini, magari bloccati in bus paralizzati in galleria. Qualcuno direbbe un tranquillo week end di paura (in autostrada)!». Siamo solidali e ce ne dispiacciamo, ma non possiamo fare a meno di immaginarlo mentre strepita, perchè costretto - lo ripetiamo a scanso di equivoci: poverino lui e chi ha subito la stessa sorte - passare la notte all'adiaccio. Ben informati dicono che abbia dormito nell'auto, dentro il parcheggio di un ristorante, a Carsoli. Al momento non sappiamo se sia già riuscito a rientrare nella sua amata Pescara.
GLI ALBERI COMUNISTI - Rimanendo in tema di tragedie provocate dal maltempo, ecco che la sfiga si è abbattuta - in questo caso non è un eufemismo! - sull'auto del consigliere regionale Pdl, Lorenzo Sospiri. Laconico e significativo il cominicato stampa emanato dal Comune di Pescara, cotenente le parole di Berardino Fiorilli. «Abbiamo purtroppo registrato il crollo di un pino dinanzi al Conservatorio, all’incrocio con via Leopoldo Muzii, pino che è caduto sulla vettura del consigliere regionale Lorenzo Sospiri, purtroppo rovinata – ha detto l’assessore al Comune di Pescara Fiorilli -, ovviamente tale evento rientrerà nella conta dei danni che potremo fare solo alla fine raccogliendo le denunce e le segnalazioni dei cittadini. L’episodio è accaduto intorno alle 7 e i vigili del fuoco hanno lavorato sino alle 9.30 per la rimozione della pianta». Considerata la sua fede politica, si potrebbe pensare: sarà stato, quello di Sospiri, un albero comunista? O quantomeno del Pd?
Marco Beef