“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La "guerra del latte" arriva anche in Abruzzo
Domani dalle ore 9,30 gli allevatori abruzzesi porteranno le proprie mucche a rischio di estinzione davanti all'Ipercoop 'Centro d'Abruzzo' di Sambuceto
STANNO PER ARRIVARE. "La 'guerra del latte' si estende dalle industrie ai supermercati in tutte le regioni per fare conoscere ai cittadini i motivi della mobilitazione che sta impegnando decine di migliaia di allevatori per impedire la chiusura delle stalle e gli effetti irreversibili sull'occupazione, sull'economia, sull'ambiente e sulla qualita' dei prodotti". Lo ha comunicato il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, dal presidio degli allevatori a Ospedaletto Lodigiano (Lodi) davanti al centro di distribuzione della multinazionale del latte francese Lactalis che ha acquisito i marchi nazionali Parmalat, Galbani, Invernizzi, Locatelli e Cademartori.
MUCCHE DAVANTI ALL'IPERCOOP. E cosi' domani dalle ore 9,30 gli allevatori abruzzesi porteranno le proprie mucche a rischio di estinzione davanti all'Ipercoop 'Centro d'Abruzzo' di Sambuceto per far conoscere, anche ai piu' piccoli, da dove viene il latte e come si ottengono i formaggi senza polveri o semilavorati industriali. L'incontro con i consumatori al momento di fare la spesa ha anche l'obiettivo di dare di utili consigli nell'acquisto di prodotti lattiero-caseari per non cadere nell'inganno del falso Made in Italy.
VOGLIONO PIU' TUTELA. Sotto accusa il latte, lo yogurt e i formaggi spacciati come italiani per la mancanza di una normativa chiara in etichetta, ma anche per l'utilizzo di sottoprodotti, dalle cagliate alle caseine, che mettono a rischio la qualita'. L'appuntamento con la stampa e' alle 11.30 nel presidio di fronte all'Ipercoop di Sambuceto (Via Po).
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