“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La campagna come discarica. Il video-denuncia in Procura
Geniale mossa di un imprenditore edile pescarese. Aveva pensato di abbandonare i rifiuti in una zona isolata
MONTESILVANO - Un servizio di controllo del territorio, effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, al servizio del capitano Enzo Marinelli, con l’ausilio di un elicottero del 5° Nucleo elicotteri di Falconara Marittima (Ancona), ha consentito di individuare e bloccare, ieri, un’operazione illecita di smaltimento abusivo dei rifiuti. La scoperta è avvenuta alle ore 12.30 circa, a Città Sant’Angelo (Pescara), in via Delle Tamerici. Sorvolando l’area l’equipaggio dell’elicottero ha avvistato un furgone cassonato che percorreva la strada di campagna e dopo averlo tenuto sotto osservazione per un po’ i militari hanno notato che i due uomini a bordo del mezzo stavano avviando
le operazioni di scarico del materiale edile trasportato. Immediatamente è stato allertato il radiomobile di Montesilvano e, arrivata in zona, la pattuglia ha riscontrato che era stato appena depositato nella zona di campagna il materiale edile derivante da un intervento di ristrutturazione di un appartamento di Pescara. I due sono stati quindi identificati: si tratta di un 22enne e un 37enne di Pescara (uno è il titolare della ditta) che sono stati denunciati a piede libero per il reato di trasporto, abbandono e smaltimento di rifiuti, nonché contravvenzionati per il mancato rispetto del Codice della strada sia per aver ostruito parte della carreggiata con il materiale e sia perché
il furgone era sprovvisto di copertura assicurativa, e per questo è stato sottoposto a sequestro. Alla coppia è stato intimato di recuperare il materiale illegalmente abbandonato. Una segnalazione sarà inoltrata al sindaco di Città Sant’Angelo per i provvedimenti di competenza.