“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Zingariello si confessa a La7. Quando la Marinelli da Santoro?
Il dramma "Abruzzo" raccontato sui media nazionali e sulle tv del paese conferma il triste primato di regione di scandali e prese per il culo (già vinto nel 2013)
SCANDALI SU SCANDALI: L'ABRUZZO NEL "TUNNEL" DEL TUBO CATODICO. Nei primi mesi dell'anno, e durante quello che abbiamo salutato, la Regione Abruzzo si è distinta in Italia per un singolare, tristerrimo (concedetecelo), primato: quello degli scandali giudiziari e delle prese per il culo.
Nel 213 la "Valle Verde d'Europa" - non c'è bisogno che ve lo ricordiamo noi di Abruzzo Independent che abbiamo appena approvato l'uso terapeutico della cannabis ed abbiamo il 33% del nostro territorio sottoposto a rigorose norme di tutela ambientale - è stata considerata una specie di Vandea o, se volete, un Far West, dove politici di ogni colore, avventurieri e faccendieri, hanno imperversato convinti di farla franca.
Vi ricordiamo, brevemente, quello che a noi abruzzesi è capitato di sopportare: la condanna di Ottaviano Del Turco a 9 anni e 6 mesi di reclusione, lo scandalo della preunte tangenti a L'Aquila coi fondi per la ricostruzione, l'arresto dell'ex tesoriere della Margherita Luigi Luisi per i fondi del finanziamento pubblico al partito di Rutelli, l'Inchiesta "Vate" che ha travolto l'assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis, gli sperperi milionari alla Tercas, oltre alle difficoltà giudiziarie per processare gli autori dello scempio di Bussi, la discarica più grande d'Europa.
Come se non bastasse, a ridicolizzarci del tutto ci ha anche pensato il comico Maurizio Crozza con la sua riuscitissima imitazione del'onorevole Antonio Razzi detto mister "Fatti li cazzi tua", inscenata in prima visione anche durante l'ultimo Festival di Sanremo.
Ieri, come il sale sull'Abruzzo che sanguina, al programma Ottovolante su "La7" è stata intervistata Lucia Zingariello, l'ex segretaria di De Fanis, che ha racconta in diretta tutta la verità sul contratto «sessuale». La Zingariello, segretaria dell'ex assessore indagato per presunte tangenti nell'organizzazione degli eventi culturali e per un uso allegro della carta di credito della Regione, ha spiegato al paese la sua versione del rapporto con il politico di Montazzoli (Ch).
Dulcis in fundo, siccome a noi non basta nulla, sta facendo discutere l'iniziativa di una casa di produzione cinematografica di Sulmona che sta girando un film, dall'eloquente titolo "Una camera per due", sulla tristissima vicenda che ha visto il governatore Gianni Chiodi "pizzicato" con l'amante all'hotel Del Sole di Roma. Il ruolo del Presidente della Regione è stato affidato a Flavio Barattucci, neo incoronato Più Bello d’Italia, mentre vestità i panni del magistrato inquirente (Giuseppe Bellelli), l’amatissimo Carmine Fummo, ex indimenticabile Tronista di “Uomini e Donne”.
Ora ci domandiamo chi avrà la parte di Letizia Marinelli? La produzione questo non l'ha ancora svelato ma, a questo punto, non ci meraviglieremmo se fosse proprio la protagonista del sexgate abruzzese a dire la sua sulla vicenda, magari da invitata nel programma di Michele Santoro "Servizio Pubblico".
Povero Abruzzo. Ma per fortuna c'è anche La Grande Bellezza (Giulia Di Quilio).
Il Sub