La Virtus pareggia meritatamente 0-0 al "Curi" di Perugia

Il risultato ad occhiali rispecchia l'andamento di una sfida che non ha suscitato emozioni agli infreddoliti spettatori. Ma l'obiettivo salvezza è stato raggiunto

La Virtus pareggia meritatamente 0-0 al "Curi" di Perugia

LA VIRTUS PAREGGIA MERITATAMENTE 0-0 AL CURI DI PERUGIA E FA UN PICCOLO PASSO VERSO LA SALVEZZA. Il risultato ad occhiali rispecchia l'andamento di una sfida che non ha suscitato emozioni agli infreddoliti spettatori presenti allo stadio Renato Curi di Perugia. Anche se si dovesse stabilire la vittoria ai punti, come nella box, tutto sommato la divisione della posta, un punto a testa, è il giusto risultato benché i biancorossi abbiano reclamato in un paio di occasioni per il rigore non concesso dall'arbitro. D'altra parte non si poteva chiedere agli abruzzesi di fare la gara priva com'era di importanti pedine come Aquilanti e Mammarella squalificati. Anche la classica non ha subito sussulti visto che Perugia e Lanciano sono appaiate al nono posto con 40 punti a testa.
Il primo tempo
Gli oltre novemila spettatori sono rimasti delusi oltre che infreddoliti per per il vento gelido che soffiava forte nello stadio Renato Curi di Perugia. Infatti fino al 39° le due compagini hanno badato principalmente a presidiare la propria area e a controllare il centro campo. Al 40° si vede il Perugia dalle parti di Aridità con Rizzo che impegna il portiere frentano. Sul prosieguo dell'azione Ardemagni finisce a terra contrastato da Troest. Per l'arbitro è tutto regolare. Nient'altro da segnalare in questa prima frazione di gioco che praticamente non ha visto un decente tiro in porta.
Il secondo tempo:
Al 6° Faroni insacca, ma l'arbitro non convalida per un fallo commesso dallo stesso giocatore biancorosso. Al 10° Nicco insacca in netta posizione di fuorigioco. Al 30° la Virtus ha una occasione clamorosa: Grossi dalla sua corsia imbecca con precisione Monachello il cui tiro, però, lambisce il palo. Al 34° Fabinho cade a terra e reclama il penalty, ma l'arbitro, ben appostato, lascia proseguire. Il finale è del Lanciano con Monachello che s'invola e cerca il goal sparando una fucilata che Koprivec riesce a neutralizzare ed evitare così una sconfitta forse eccessiva all'ultimo minuto di recupero.

TABELLINO: PERUGIA 0 VIRTUS LANCIANO 0

PERUGIA (3-5-2): Koprivec, Goldaniga, Comotto, Hegazi, Faraoni, Rizzo, Fossati, Verre (25°st Lanzafame), Crescenzi, Fabinho, Ardemagni. A disp: Amelia, Nielsen, Nicco, Falcinelli, Taddei, Baldan, Parigini, Vinicius. Allenatore: Camplone.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3):Aridità, Conti, Troest, Amenta, Conti, Di Cecco, Bacinovic, Grossi, Piccolo (23°st Monachello), Thiam, Gatto. A disp: Petrachi, Fioretti, De Silvestro, Vastola, Paghera, Cerri, Agazzi, Pinato. Allenatore: D'Aversa. 

Arbitro: Di Paolo di Avezzano.
Ammoniti:Troest e Bacinovic della Virtus e Faraoni del Perugia.

Clemente Manzo