“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Virtus non gioca male ma perde 2-0 e scivola in classifica
I rossoneri perdono a Cesena che è una delle big del campionato. Adesso la panchina di D'Aversa comincia a scottare
LA VIRTUS NON GIOCA MALE MA PERDE A CESENA PER 2-0 E SCIVOLA IN CLASSIFICA
Contro la Salernitana la Virtus era riuscita a rimontare ben due reti uscendo dal Biondi col risultato di 2-2. Oggi contro la forte compagine romagnola gli abruzzesi non ce l'hanno fatta a recuperare lo svantaggio aggravando la già non buona posizione in classifica. E' bene precisare che mentre il Cesena non ha rubato nulla e ha sbagliato meno degli ospiti, gli undici in casacca rossoblù invece, hanno commesso qualche errore di troppo sia in fase di copertura, come quello commesso da Mammarella in occasione dell'azione della seconda rete romagnola, sia in fase di attacco quando hanno sprecato facili opportunità per segnare. Intanto la classifica della Virtus, ferma a 10 punti a sole tre lunghezze dal Como fanalino di coda del campionato cadetto, si fa sempre più preoccupante e segnala che urgono drastiche modifiche nell'organico per non retrocedere.I romagnoli, reduci da una serie di 5 successi casalinghi, partono subito lancia in resta alla conquista della sesta vittoria
PRIMO TEMPO. I bianconeri ci provano al 2° con un tiro di Ciano fuori di poco e al 5° con una inzuccata di DJuric neutralizzata da Aridità. I cesenatici passano in vantaggio al 27° quando Renzetti dalla corsia di sinistra rimette in area frentana e Perico, svettando su tutti, insacca imparabilmente. Al 45° Capelli dalla linea di porta respinge un calcio d'angolo battuto da Mammarella.
SECONDO TEMPO. Al 2° la difesa ospite respinge una conclusione di Ciano.Sulla ribattuta è pronto Krone, ma il suo tiro va fuori. Al 5° Djuric inzucca bene ma Aridità si fa trovare pronto e para facilmente. Al 9° la Virtus ha un'aoccasione d'oro per pareggiare. Mammarella pennella un passaggio millimetrico per Ferrari che a tu per tu con Gomis manda alto. Al 16° è la volta di Di Cecco a tentate di agguantare il pareggio, ma la difesa romagnola si salva in corner. Al 23° Aridità riesce a mandare in out un gran tiro di Ciano oggi apparso in gran forma. Al 31° il Cesena raddoppia e vanifica definitivamente la speranza frentana del pareggio: Mammarella nel tentativo di rilanciare serve Kessie che ringrazia e trafigge Aridità. Al 36° cerca di riscattarsi il capitano rossonero con un gran tiro da calcio da fermo che però va a sfiorare l'incrocio dei pali.
TABELLINO CESENA 2 VIRTUS LANCIANO 0
Cesena (4-2-3-1): A. Gomis, Perico, Capelli, Caldara, Renzetti, Kessie, Sensi (24°st Cascione), Ciano, Kone, Ragusa (17°st Garritano), Djuric, (42°st Succi). A disp: Agliardi, Mazzotta, De Col, Magnusson, Lucchini, Moncini. Allenatore; Drago.
Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, Pucino, Aquilanti, Amenta, Mammarella, Zè Eduardo, Paghera, Di Cecco (26°st Lanini), Piccolo (39°st Di Matteo), Ferrari, Di Francesco (11°st Marilungo). A disp: Casadei, Bacinovic, De Silvestro, Rigione. Allenatore: D'Aversa.
Arbitro: Saia di Palermo.
Clemente M.