“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Virtus Lanciano sconfitta a Reggio Calabria per 1 a 0
Frentani ancora in zona play off (quinto posto in classifica). Prossimo turno c'è lo scontro diretto col Cesena
LA VIRTUS SCONFITTA A REGGIO CALABRIA PER 1 A ZERO. Sotto una pioggia battente, su un terreno di gioco pieno di pozzanghere, al limite della praticabilità, la Virtus ha ceduto di misura alla Reggina che non vinceva in casa da tre mesi. Come è facile intuire al "Granillo" i 22 in campo hanno pensato più a stare in equilibrio che a giocare a calcio. In questi casi, se la partita non finisce con uno 0 a 0, chi segna per primo si chiude a riccio in difesa e mette in cascina i tre punti. Questa è la sintesi di quanto è avvenuto oggi sul campo di gioco della città sullo stretto.
LA PARTITA. Al 20° del secondo tempo un guizzo di testa di Barillà, servito dalla sinistra da Di
Michele, ha messo in rete portanto in vantaggio gli amaranto. Dopo di che, mister Gagliardi, con opportune sostituzioni, ha rafforzato il reparto difensivo rendendo impenetrabile la difesa amaranta. Mammarella ha tentato più volte di sorprendere dalla distanza Pagliacelli, come fece a Reggio nello scorso campionato, ma stavolta l'estremo difensore reggino ha negato il bis al mancino di Lanciano. Nel finale di gara, mentre la Virtus assediava sterilmente la porta difesa da Pagliacelli, la Reggina in una ripartenza è andata vicino al raddoppio, ma Sepe ha negato a Berardi la soddisfazione di andare in goal. Mister Baroni, ha dato anche oggi fiducia a Ferrario inserendolo nel reparto difensivo dal primo minuto e ha dovuto rinunciare all'ex reggino Comi e ad Amenta ambedue a letto con l'influenza.
Tutto sommato la sconfitta subita oggi dai frentani, scesi al quinto posto in classifica, scavalcati
dal Trapani vittorioso a Pescara, per le ragioni enunciate, non fa testo e lascia agli abruzzesi,
ancora buone chances per i play off. Nel prossimo turno, quando in casa la Virtus affronterà il
Cesena, diretto concorrente ai play off e che domani incontrerà il Palermo, vedremo il vero
Lanciano.
TABELLINO E PAGELLE.
Reggina (4-3-3): Pigliacelli 7, Adejo 6, Luciani 6, Ipsa 6, Barillà 7, Dall'Oglio 5 (16°st Sbaffo 6), Strasser 5, Pambou 5, Maicon 5, Di Michele 6 (22°st Gerardi 5), Fischnaller 5 (25°st Foglia 6). A disp: Zandrini, Contessa, Bochniewrz, Frascatore, Di Lorenzo, Maza.
Allenatore: Gagliardi 6
Virtus Lanciano (4-3-3): Sepe 6,5, De Col 6, Troest 6, Ferrario 6, Mammarella 7, Casarini 6, Minotti 6, Buchel 6, Piccolo 6,5, Falcinelli 5 (23° Ragatzu 5), Thiam 5,5 ( 23°st Turchi nv sostituito al 32° st da Gatti 5). A disp: Aridità, Aquilanti, Germano, Paghera, Vastola, Di Cecco.
Allenatore: Baroni 6
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Clemente Manzo