“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Virtus Lanciano cade al 'Rigamonti' per due calci di rigore
I rossoneri sono scesi in campo a Brescia privi di parecchi titolari. A gennaio serve intervenire sul mercato
LA VIRTUS CADE A BRESCIA DI RIGORE. Privo di pedine importanti come Aquilanti, sostituito da Rigione e come Bacinovic, sostituito da Paghera, D'Aversa ha schierato al Rigamonti una formazione rimaneggiata non solo per motivi di salute (Aquilanti e Bacinovic), ma anche per problemi di turn over. Infatti, in vista della prossima gara contro la Salernitana di martedì prossimo, ha concesso un turno di riposo a De Cecco a cui è subentrato Crecco che ha sostituito di De Cecco. Dopo un primo tempo equilibrato che si conclusosi sull'1-1, nella seconda frazione di gioco i lombardi hanno mostrato di possedere una marcia in più meritando la vittoria anche se sul secondo calcio di rigore sussistono perplessità.
PRIMO TEMPO. L'inizio della prima frazione di gioco è di marca dei padroni di casa, ma al 30° è Amenta a mancare di un niente la rete del vantaggio. Al 33° i frentani vanno in goal con Di Matteo che, dopo essere stato liberato per il tiro da Farrari, trafigge Minelli ed è la rete dell'1 a 0 per gli ospiti. Al 42° l'arbitro fischia un calcio di rigore a favore delle rondinelle per un fallo in area di Rigione su Geijo. Lo stesso attaccante spagnolo incaricato del tiro trasforma ed è la rete dell'1-1.
SECONDO TEMPO. Il Brescia non si accontenta del pareggio e schiaccia gli abruzzesi nella propria area. La rete è nell'aria e arriva al 12° quando l'arbitro Sig. Martinelli fischia un penalty per presunto atterramento in area di Pucino ai danni di Embalo. Alle proteste del capitano frentano e di mister D'Aversa, l'arbitro risponde espellendo i due. Geijo, lo specialista dei calci dal dischetto, segna ancora spiazzando Aridità. Galvanizzati dal vantaggio ottenuto le rondinelle continuano ad attaccare e colpiscono un palo con Morosini e successivamente una traversa con Andrea Caracciolo. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
TABELLINO: BRESCIA 2 LANCIANO 1
Brescia (4-2-3-1): Minelli, Venuti, Ant. Caracciolo, Castellini, Coly, Dall'Oglio (45°pt H'Maidad), Martinelli, Kupsiz, Morosini, Rosso (12st Embalo), Geijo (32°st And. Caracciolo. Adisp: Arcari, Somma, Lancini, Abate, Camilleri, Marsura. Allenatore: Boscaglia.
Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, Pucino, Rigione, Amenta, Mammarella, Paghera (37°st Marilungo), Crecco (30°st Lanini), Zè Eduardo, Di Francesco (10°st Piccolo), Ferrari, Di Matteo. A disp: Casadei, Turchi, De Silvestro, Di Filippo, Vastola, Di Cecco. Allenatore: D'Aversa.
Arbitro: Martinelli di Roma.
Clemente Manzo