“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Regione vuole vendere la Sangritana
I sindacati sono preoccupati per la decisione presa dai vertici dell’azienda Tua
La TUA (Società Unica Abruzzese di Trasporto), ha già tentato senza riuscirci di cedere la ferrovia Sangritana, di cui la TUA è proprietaria ed ora starebbe per riprovarci. Così denuncia la UIL, l’organizzazione sindacale dei trasporti che non riesce a spiegarsi come mai la Regione, tramite la controllata TUA, voglia privarsi “del controllo strategico di una società che proprio in questo momento ha grandi possibilità di crescita produttiva, occupazionale ed economica”. La Sangritana potrebbe avere un ruolo fondamentale in considerazione degli importanti investimenti annunciati dal Commissario Zes (zone Economiche Speciali) Mauro Miccio di 24,4 miliardi in Val di Sangro per realizzare il più grande centro retroportuale d’Abruzzo. Ricordiamo a tal proposito che è fondamentale il ruolo svolto dalla Sangritana l'azienda leader nel trasporto merci su ferro di supporto alla più importante industria regionale e più in generale per le aziende del comparto automotive. Infatti il sistema delle imprese automotive occupa circa 23.000 addetti, di cui 20.000 in provincia di Chieti, che con un fatturato è di 8 miliardi di Euro rappresenta oltre il 48% dell'export della Regione Abruzzo, oltre al 13% del Pil industria.