“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Regione Abruzzo mette le ali all'Aeroporto di Pescara
Aumentato il finanziamento del piano marketing dello scalo aereo. Restano le criticità sui bilanci di SAGA Spa
LA REGIONE ABRUZZO FINANZIA IL PIANO MARKETING DELL'AEROPORTO. La IV Commissione Consiliare regionale ha licenziato il progetto di legge n. 162, relativo alla valorizzazione dello scalo aeroportuale d'Abruzzo, che ha portato il finanziamento della Regione da 500.000 a 1.000.000 euro. Fra i firmatari dell'emendamento che ha riformulato il testo originario anche il Presidente della Commissione Luciano Monticelli, che spiega così le modifiche attuate: "Gli aggiustamenti al pdl si sono resi necessari a garantire al nostro scalo la permanenza nel Piano Nazionale Aeroporti, decisa dal Governo Renzi lo scorso 27 agosto. L'Aeroporto d'Abruzzo è una delle infrastrutture più importanti della nostra Regione, ha un numero di passeggeri in continua crescita e in questi anni ha dato un impulso fondamentale alla nostra ricettività turistica. Rinunciarvi è impensabile, anche se non è facile, date le nostre condizioni di bilancio, trovare le risorse aggiuntive necessarie per farlo prosperare. Anche per questo, la sfida per il futuro deve essere quella di armonizzare l'impegno che la Regione sta profondendo sulle infrastrutture con una visione complessiva della nostra offerta turistica e culturale, che possa giustificare gli investimenti fatti e offrire ai cittadini abruzzesi un ritorno economico e occupazionale importante". Restano però i dubbi sui conti sempre in profondo rosso di SAGA ovvero della società che gstisce lo scalo aereo di Pescara e che necessita una terza ricapitalizzazione consecutiva, ritenuta però illegale dall'ex componente del cda Emilio Isidoro.