“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Proger espugna il PalaRuggi di Imola e continua a sperare nei play off
Chieti vince contro Imola ai supplementari 72-73. Fantastica la prestazione di Luigi Sergio concentrato per tutta la gara
LA PROGER ESPUGNA IL PALARUGGI DI IMOLA 72-73. Questa volta il supplementare ha portato bene alla Proger Chieti che, pur se apparsa affaticata e meno lucida rispetto alla gara della scorsa settimana a Scafati, porta a casa un risultato più che prezioso in vista dell’obiettivo playoff. C’è voluto un super Luigi Sergio, concentratissimo per tutta la partita, per supplire una prova sotto tono dei soliti Sollazzo e Ancellotti, oltre ad una difesa arcigna imposta durante la ripresa del match da coach Galli. Quest’ultimo aveva finalmente avuto in settimana tutta la rosa a disposizione per preparare la trasferta di Imola, cosa che non succedeva ormai da oltre due mesi. Settimana importante ancora di più per la Proger, che giovedì scorso ha fatto visita ai bambini del reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Pescara. Due erano stati anche per i padroni di casa i mesi ad inizio campionato che avevano tenuto lontano dai campi l’americano Jesse Perry, fermatosi nuovamente durante il secondo tempo dell’ultima partita contro Recanati, a causa del riacutizzarsi del dolore al piede destro.
LA GARA. Imola non veniva da un momento positivo, e questa era la maggiore preoccupazione di coach Ticchi che sperava in una prova d’orgoglio dei suoi, soprattutto a livello mentale. Cosa che, inizialmente, pareva dar ragione agli emiliani, dal momento che la prima segnatura dei teatini è arrivata dopo 4 minuti con un 2+1 di Adam Sollazzo. Il primo vantaggio Proger é al 7° minuto con una tripla di Reggie Hamilton, che impatta il punteggio sull’11-12; tra un errore ed un altro da entrambe le parti, si chiude il primo quarto con la Proger in vantaggio di due punti, 17-19. La seconda frazione evidenzia un calo di concentrazione, tipico difetto congenito dei teatini, che chiudono con 6 punti di svantaggio la metà della gara (39-33), dopo che Sollazzo riesce a sbagliare in totale solitudine un lay-up in contropiede. La paura di non farcela e la stanchezza, soprattutto mentale, sembrano condizionare non poco i giocatori abruzzesi, costretti purtroppo a vincere tutte le partite fino al termine del campionato per raggiungere i play off. Negli spogliatoi ci pensa coach Galli a svegliare i suoi guerrieri: la Proger torna in campo molto concentrata ed inizia ad imprimere un ritmo diverso alla gara, grazie anche alla sua arma migliore che le ha permesso sinora di raggiungere importanti risultati, la difesa. Imola viene contenuta in maniera ineccepibile, segnando solamente sette punti nel terzo quarto, che si chiude 46-52 per i teatini, che trovano in Sergio il massimo vantaggio all’inizio dell’ultima frazione. Coach Ticchi, che sino a quel momento aveva avuto in Karvel Anderson il suo giocatore migliore, decide di rimandare in campo Norman Hassam, tenuto in panchina fino a quel momento a causa di una pesante situazione falli personale dopo pochi minuti. Ed è partita vera!!! Con due triple consecutive proprio del tunisino, e con un canestro di Maganza, sino ad allora sotto tono, la Costa Imola pareggia momentaneamente 54-54, prevalendo oltretutto sotto i tabelloni. Immediato il timeout richiesto da coach Massimo Galli, atto raccogliere la concentrazione dei suoi negli ultimi minuti. Cosa che, apparentemente, sembra dare i suoi frutti, visto che la Proger torna avanti di 6, grazie ad una tripla con tiro libero di Matteo Palermo ed un un canestro di Sollazzo. Sembra fatta: Chieti è avanti di 6 punti e mancano 2.19 al termine. Imola però non ci sta, soprattutto con Hassam, che spara un’altra tripla pesante, arricchita da un tiro libero di Maganza, ai quali risponde Reggie Hamilton con una tripla a 97 secondi dal termine che impatta la gara sul 60-65. I giocatori della Proger, convinti di avercela ormai fatta, lasciano spazio al killer Hassam, che inventa l’ennesima tripla da otto metri. Il morale di Imola torna alle stelle, coronato anche dal pareggio Patricio Prato, dopo un errore di Monaldi e la successiva infrazione di passi fischiata a Sollazzo.
EXTRA TIME. Come anche la settimana scorsa si va ai supplementari, con lo spettro della partita di Scafati, causa soprattutto dei numerosi tiri liberi (questa volta concessi in egual misura dagli arbitri) errati. La chiave della partita saranno proprio i tiri dalla lunetta, oltre a tre palle recuperate ed una tripla di Sergio, che chiuderà la gara sul 72-73, grazie anche all’errore di Hassam sul fil di sirena. La Proger esce vincitrice con una gioia purtroppo contenuta dalla smorfia di dolore sul volto di Reggie Hamilton (buona anche la sua prova nei due lati del campo), che ha subito preoccupato lo staff ed i compagni al rientro negli spogliatoi. Sul ginocchio che da tempo lo tormenta l’americano ha avvertito una forte fitta su un arresto con virata a meno di 30” dalla sirena finale. Reggie domani farà degli accertamenti, sperando si tratti solo del dolore a caldo e nulla di più serio. Domenica prossima al Palaleombroni c’è Ferrara, umiliata ieri sera dai cugini di Roseto.
TABELLINO: Andrea Costa Imola – Proger Chieti 72-73 dts (17-19, 22-14, 7-19, 19-13, 7-8)
Andrea Costa Imola: Bushati 6 (3/3, 0/5), De Nicolao 0 (0/1, 0/2), Maganza 9 (3/6), Prato 15 (3/5, 1/5), Bartolucci 4 (2/3, 0/4), Anderson 22 (5/10, 4/8), Guazzaloca, Hassan 16 (1/1, 4/9), Preti 0 (0/2) N.E.: Sedioli
Tiri Liberi: 11/17 – Rimbalzi: 35 24+11 (Maganza 11) – Assist: 7 (Bushati, De Nicolao 3) – Cinque Falli: Bushati, De Nicolao
Proger Chieti: Hamilton 14 (0/3, 4/6), Cardillo 3 (1/3 da tre), Palermo 4 (0/1, 1/3), Paesano 0 (0/2), Ancellotti 10 (4/6, 0/1), Sergio 17 (1/2, 5/7), Monaldi 12 (2/5, 2/4), Sollazzo 13 (4/12) N.E.: Marchetti, Di Giacomo
Tiri Liberi: 12/22 – Rimbalzi: 23 19+4 (Sollazzo 6) – Assist: 11 (Sollazzo 4)
ARBITRI: Claudio Di Toro di Perugia, Valerio Grigioni di Roma e Damiano Capozziello di Brindisi.
25^ giornata Campionato nazionale Serie A2 Silver 2014/2015
Givova Scafati-Bawer Matera 80-76
Basket Recanati-De’ Longhi Treviso 84-82
Benacquista Latina-Viola R. Calabria 83-76
Orsi Tortona-Paffoni Omegna 86-70
Europromotion Legnano-Bakery Piacenza 77-71
Mec-Energy Roseto-Mobyt Ferrara 87-76
Andrea Costa Imola-Proger Chieti 72-73
Acmar Ravenna-Remer Treviglio 64-74
Classifica: De’ Longhi Treviso 36,Acmar Ravenna 32,Mobyt Ferrara 32,Remer Treviglio 32,Basket Recanati 32,Viola R. Calabria 30,Orsi Tortona 30,Proger Chieti 28,Givova Scafati 26,Paffoni Omegna 26,Mec-Energy Roseto 24,Andrea Costa Imola 22,Europromotion Legnano 22,Benacquista Latina 20,Bawer Matera 14,Bakery Piacenza 10
Prossimo turno:
Paffoni Omegna-Mec-Energy Roseto
Bakery Piacenza-Orsi Tortona
De’ Longhi Treviso-Acmar Ravenna
Benacquista Latina-Andrea Costa Imola
Remer Treviglio-Givova Scafati
Bawer Matera-Viola R. Calabria
Basket Recanati-Europromotion Legnano
Proger Chieti-Mobyt Ferrara
Stefano Tortoreto