“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Proger Chieti reagisce e lotta per la salvezza: battuta Udine 81-70
Al Palaleombroni i ragazzi di coach Bartocci hanno interpretato una gara perfetta. Domenica prossima la sfida fondamentale a Imola
REAZIONE RABBIOSA DELLE FURIE CHE BATTONO UDINE AL PALALEOMBRONI 81-70. DOMENICA PROSSIMA LO SCONTRO SALVEZZA IN QUEL DI IMOLA. In un periodo frastornante come questo, mai così pesante per le Furie, a partire dal cambio di coach di due settimane fa per finire con l’infortunio in settimana di Cade Davis, quella che stasera si è vista al PalaLeombroni è stata una squadra piena di carattere, molto grintosa e sicura di sé, a dispetto dello scetticismo iniziale dovuto all’inserimento del nuovo Mirco Turel, alla partenza di Andrea Piazza verso Roseto ed alla prolungata assenza di Matteo Piccoli, oltre a quanto già citato. Possiamo tranquillamente affermare che non c’è stata mai partita, i ragazzi di coach Bartocci hanno interpretato una gara perfetta, con un giropalla estremamente efficace, idee sempre chiare sui pick’n’roll, una difesa da incorniciare e delle percentuali a ridosso del 50% dal campo che, insieme con i 38 rimbalzi contro 19 ed ai 22 assists contro i 9 di Udine, hanno determinato questa fondamentale vittoria a dispetto di un punteggio piuttosto bugiardo. I teatini sono stati avanti per tutta la gara, soffrendo un po’ solamente nel terzo quarto la pressione difensiva udinese, unitamente a decisioni arbitrali al limite del farsesco. Ecco, le decisioni arbitrali: i tre preposti Gagliardi, Buttinelli e Solfanelli hanno seriamente rischiato di far venire un infarto a tutti i presenti al PalaLeombroni, compresi i pochi e correttissimi tifosi udinesi, con una smania di protagonismo sopra le righe e con letture delle azioni totalmente errate da una parte e dall’altra. E’ palese che in serie A, senza peraltro voler fare alcun tipo di polemica, ci si aspettino arbitraggi all’altezza del livello dei giocatori che tale campionato propone; mentre in maniera reiterata e chissà perché, al PalaLeombroni continuano a mandarci personaggi che farebbero comodo più a realtà circensi che non al mondo di un basket che fa fatica già di per sé a risollevarsi. Le Furie hanno avuto un Mattia Venucci finalmente all’altezza delle aspettative di inizio campionato, MVP della gara con 26 punti, 5/6 dall’arco nei momenti topici della gara, 7 assists e 3 rimbalzi in trenta minuti di gioco, supportato dal solito Trae Golden con 23 punti, 5 rimbalzi e 6 assists. Ottimo anche l’apporto di Marco Allegretti con 13 punti e 10 rimbalzi. La GSA, confermando quanto visto nella gara d’andata, non è sembrata squadra all’altezza della classifica che occupa, ha fatto vedere poco in fase di costruzione e solamente con estemporanei lampi dei suoi due stranieri Okoye e Fall.
LA GARA
Ai nastri di partenza coach Bartocci presenta Trae Golden come play, supportato da Fallucca ed il neo acquisto Turel, con Allegretti da 4 e Mortellaro centro. Lino Lardo risponde con Andrea Traini come play, i due stranieri Okoye e Ray, con Ferrari da 4 e Zacchetti pivot. Dopo un periodo di studio in cui i due esterni teatini si ritrovano entrambi gravati di 2 discutibili falli, è Trae Golden a piazzare il primo break con le sue devastanti penetrazioni e con una tripla che impatta il punteggio sul 21-15 ad un minuto dal termine della prima frazione. Un coast to coast di Venucci la chiude sul punteggio di 23-17. Le Furie sono concentratissime, si vede un’ottima difesa a zona mascherata, molta grinta e diversi giochi a due che danno fiducia per il proseguo della gara.
La seconda frazione si apre con un assist di Trae Golden per Mortellaro che porta le Furie avanti 25-17, grazie anche ad una convincente difesa a uomo. Ma dopo un minuto e mezzo di gioco prima capitan Sergio, poi per tre volte Venucci (di cui una da 10 metri) ed infine Marco Allegretti, piazzano cinque bombe consecutive che affondano definitivamente Udine portando il vantaggio teatino sul 42-25 con cui si va al riposo lungo.
Vantaggio che si allunga alla ripresa dei giochi, grazie ad un’altra tripla di Allegretti ed un canestro dal perimetro di Golden. Dopo due minuti le Furie sono al massimo vantaggio 47-25 e gli arbitri danno un fallo tecnico alla panchina udinese per proteste iniziando il loro personale show. Gli uomini di Lino Lardo si scuotono e provano a rientrare in partita alzando l’intensità difensiva e con Okoye che prende in mano la sua squadra. Le Furie appaiono un tantino offuscate, buttano alcuni palloni in attacco e concedono agli avversari di riavvicinarsi, specialmente grazie a canestri ottenuti da seconde opportunità. Ma ci sono Allegretti, Venucci e Golden che mantengono al sicuro le distanze grazie alle triple dei primi due ed alle penetrazioni dell’altro, mentre Udine paga gli sforzi con il quinto fallo di Nobile e di Traini. Si va per l’ultimo quarto con Chieti in vantaggio 59-48.
Lardo alza il quintetto provando a giocarsela sotto canestro, ma l’ennesima entrata di Trae Golden costringe al quinto fallo anche Ferrari dopo due minuti di gioco. Gli uomini di Bartocci passano a zona e controllano la gara sino al termine, chiudendola con il punteggio di 81-70.
E’ questa la Proger che il pubblico teatino vuol vedere sino alla fine del campionato, lo hanno urlato i tifosi insieme con il numerosissimo pubblico finalmente presente al PalaLeombroni, una squadra che non si arrende mai, concentrata sin dall’inizio che detta i ritmi della partita.
Domenica prossima un’altra finale secca a Imola, che ci fece piangere sul finale nella gara d’andata. Motivo in più per aggredirli dal primo minuto e portare una vittoria con una differenza canestri maggiore. Non è impossibile. Forza ragazzi!!!
Proger Chieti - G.S.A. Udine 81-70 (23-17, 19-8, 17-23, 22-22)
Proger Chieti: Venucci 26 (1/3, 5/6), Golden 23 (5/8, 2/5), Allegretti 13 (2/5, 3/7), Mortellaro 10 (4/7, 0/0), Sergio 5 (0/2, 1/3), Turel 2 (1/2, 0/1), Fallucca 2 (0/0, 0/1), Zucca 0 (0/1, 0/0), Piccoli 0 (0/0, 0/0), Ippolito 0 (0/0, 0/0), Clemente 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 24 - Rimbalzi: 38 8 + 30 (Allegretti 10) - Assist: 22 (Venucci 7)
G.S.A. Udine: Okoye 20 (8/11, 1/8), Ray 10 (2/3, 0/1), Castelli 9 (0/0, 2/4), Nobile 8 (1/1, 2/4), Traini 7 (1/6, 1/1), Ferrari 6 (2/4, 0/0), Fall 6 (3/6, 0/1), Zacchetti 4 (1/3, 0/2), Vanuzzo 0 (0/0, 0/2), Chiti 0 (0/0, 0/0), Pinton 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 22 - Rimbalzi: 19 4 + 15 (Okoye 7) - Assist: 9 (Traini 3)
RISULTATI 21^ GIORNATA GIRONE EST
OraSì Ravenna-Alma Trieste 71 - 63
De Longhi Treviso-Segafredo Virtus Bologna 64 - 57
US Basket Recanati-Tezenis Verona 77 - 69
Kontatto Fortitudo Bologna-Dinamica Generale Mantova 80 - 79
Proger Chieti-G.S.A. Udine 81 - 70
Visitroseto.it Roseto-Unieuro Forlì 82 - 80
Termoforgia Jesi-Assigeco Piacenza 75 - 61
Bondi Ferrara-Andrea Costa Imola 62 - 85
CLASSIFICA
De Longhi Treviso 30
Segafredo Virtus Bologna 28
Alma Trieste 28
OraSì Ravenna 26
Kontatto Fortitudo Bologna 24
Dinamica Generale Mantova 24
Visitroseto.it Roseto 24
Termoforgia Jesi 22
Assigeco Piacenza 20
Tezenis Verona 20
G.S.A. Udine 20
Andrea Costa Imola 16
Bondi Ferrara 16
Proger Chieti 14
US Basket Recanati 12
Unieuro Forlì 8
PROSSIMO TURNO
Assigeco Piacenza-OraSì Ravenna
Tezenis Verona-Dinamica Generale Mantova
Visitroseto.it Roseto-US Basket Recanati
Andrea Costa Imola-Proger Chieti
Kontatto Fortitudo Bologna-Termoforgia Jesi
Bondi Ferrara-De Longhi Treviso
Segafredo Virtus Bologna-G.S.A. Udine
Unieuro Forlì-Alma Trieste
Stefano Tortoreto