“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Natura non si tocca!
L'Ente Parco organizza una giornata di studio sull'ecosistema vegetale e faunistico
ASSERGI, UNA GIORNATA NEL PARCO - Un altro prestigioso ed importante appuntamento sul tema della gestione forestale si terrà venerdì 22 giugno, a partire dalle ore 9.00, presso il Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino a Barisciano (AQ), in occasione della Terza Giornata di Studio dal titolo "Monitoraggio vegetazionale, faunistico, di funzionalità ecosistemica e inventariazione forestale”. L’iniziativa, che già ha registrato il numero massimo di adesioni, rientra nel ciclo di giornate di studio programmate dall'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in collaborazione con l'Accademia Italiana di Scienze Forestali e le Federazioni degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali e dell’Abruzzo, Lazio e Marche, con l’obiettivo di individuare percorsi tecnici e soprattutto normativi per giungere ad una pianificazione e ad una regolamentazione che garantiscano da un lato le esigenze legate alle attività agrosilvopastorali tradizionali e dall’altro gli obiettivi di conservazione previsti dalle leggi nazionali e comunitarie.
GLI ARGOMENTI - Gli argomenti della giornata del 22 giugno saranno introdotti alle ore 9.00 dal prof. Piermaria Corona, dell’Università La Tuscia di Viterbo, mentre per i saluti interverranno il Direttore dell’Ente Parco, Marcello Maranella, il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, Orazio Ciancio, il Presidente della Federazione dei Dottori Agronomi e Forestali d’Abruzzo, Mario Di Pardo, il Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato, G. Paolella, il responsabile del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco, A. Paesani e il responsabile scientifico del Centro Ricerche Floristiche di Barisciano, F. Conti.
GLI INTERVENTI - Ricco e prestigioso il quadro dei numerosi interventi scientifici e gestionali che si succederanno nella mattinata e che registreranno contributi di numerosi Atenei italiani (le Università del Molise dell’Aquila, di Roma, di Viterbo, di Firenze), del Parco delle Foreste Casentinesi, del CRA, del CNR Isafom, della Regione Abruzzo, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Ufficio per la Tutela della Biodiversità del CFS, dello stesso Ente Parco del Gran Sasso con una relazione del dott. O. Locasciulli. Concluderà i lavori il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, prof. Orazio Ciancio. Il ciclo di giornate di studio organizzato dall’Ente Parco prevederà in futuro l’ultimo appuntamento che si terrà in autunno sul tema “Tecniche di utilizzazione forestale a basso impatto ambientale e tecniche di recupero di ambienti forestali degradati”.
Redazione Independent