“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La Lega perde anche Quaresimale
L’ex assessore regionale fu il primo sindaco d’Abruzzo ad aderire al Carroccio
“Sono stati sette anni importanti, di grande lavoro e di grandi soddisfazioni, nel corso dei quali mai ho fatto venir meno il mio massimo impegno, costruendo un vissuto politico e umano che resterà per sempre parte delle mie emozioni più vere, ma in ogni nostro percorso viene il momento di seguire altre ispirazioni. Lascio la Lega, affidando a queste righe il mio saluto a tutti gli esponenti del partito, ai quali auguro le migliori fortune”. A scriverlo in una nota è l’avvocato Pietro Quaresimale, attualmente assessore comunale all’Urbanistica e alla Ricostruzione di Campli. Primo sindaco d’Abruzzo ad aderire alla Lega, nel 2017, fu il più votato del Centrodestra abruzzese con 8.838 preferenze, alle elezioni regionali del 2019. Capogruppo della Lega in Regione, poi assessore dal 2020 al 2024 con le deleghe al Lavoro, alla Politiche Sociali, alla Formazione e all’Università, nella gestione delle quali “ha saputo imprimere – si legge in una nota dello stesso Quaresimale – una decisa accelerazione all’attività amministrativa, anche varando innovativi piani di intervento, soprattutto sul sociale, che hanno prodotto effetti positivi su migliaia di cittadini abruzzesi e rivoluzionato letteralmente il modus operandi della macchina regionale”. Alle elezioni regionali dello scorso 10 marzo non è stato rieletto nonostante le 5.596 preferenze ricevute.