“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
La GdF di Giulianova sequestra una montagna di giocattoli pericolosi
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni, sono partite nel marzo scorso dopo un sequestro di giocattoli e articoli ludici recanti il marchio CE contraffatto
BLITZ DELLE FIAMME GIALLE CONTRO IL COMMERCIO PERICOLOSO. La Guardia di Finanza di Giulianova ha sequestrato una montagna di giocattoli pericolosi e articoli contraffatti pronti alla vendita. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni, sono partite nel marzo scorso dopo un sequestro di giocattoli e articoli ludici recanti il marchio CE contraffatto, effettuato presso un esercizio commerciale gestito da cinesi nell’entroterra teramano.
Lo sviluppo delle indagini ha permesso di ricostruire la filiera di distribuzione e commercializzazione dei prodotti, individuando gli importatori e i grossisti della merce sul territorio nazionale. Sono state infatti individuate numerose aziende, operative nel Lazio, in Campania e in Lombardia che, in prossimità delle imminenti festività natalizie, avrebbero rifornito il mercato nazionale, con prodotti non in regola, specialmente giocattoli e luminarie.
La procura di Teramo ha emesso così sei decreti di perquisizione e sequestro nei confronti di importatori e distributori italiani e cinesi, eseguiti a Napoli (tre), a Roma, in provincia di Caserta ed in quella di Pavia. Sono state inoltre denunciate sette persone all’autorità giudiziaria.
Le attività della Finanza hanno permesso alla fine di rinvenire e sequestrare complessivamente 11 milioni di articoli, tra cui circa 5 milioni di giocattoli destinati ai bambini, circa 1 milione di pezzi di luminarie ornamentali per case ed alberi di Natale, oltre 1 milione di articoli sanitari e per la casa e la parte restante costituita da prodotti vari.
Redazione Independent