“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'ultima battaglia (in o out)
La Bls si prepara alla sfida di mercoledì a Mantova. Brandimarte replica a Mirandola
BASKET. LA BLS SI PREPARA ALL'ULTIMA BATTAGLIA. La serie playout tra BLS Chieti e Dinamica-DWB Mirandola è l’unica arrivata a Gara5: il confronto di mercoledì (ore 20:30, PalaBAM di Mantova) designerà dunque l’ultima qualificata alla prossima Legadue Silver. Nei primi quattro episodi le squadre hanno sempre fatto valere il fattore campo, che nella bella è favorevole ai lombardo-emiliani. Ma i ragazzi di Sorgentone sono determinati a completare una rimonta cui hanno creduto anche quando appariva inimmaginabile. Questo il pensiero del Direttore Sportivo biancorosso Guido Brandimarte alla vigilia della bella: «Sono molto contento della prestazione della nostra squadra nelle due gare interne, sia per l’atteggiamento che per il livello di gioco espresso. Ora dobbiamo a tutti i costi portare a termine la rimonta in gara5, abbiamo avuto una grande iniezione di fiducia nei nostri mezzi. Mi aspetto una gara giocata con grande agonismo da entrambe le squadre, noi dovremo assolutamente continuare a mettere in campo l’aggressività e l’intensità che ci hanno caratterizzato nelle ultime due gare. Nei primi incontri a Mantova è mancato proprio questo, e sono convinto che se sul piano tecnico-tattico ci sia poco da inventare, la differenza la farà l’atteggiamento delle squadre».
UN CLIMA BOLLENTE ATTENDE LE "FURIE ROSSE". La decisione della Dinamica di promuovere l’ingresso gratuito lascia presagire un clima molto caldo, alimentato da una rappresentazione ben poco corretta di quanto avvenuto in gara4, apparsa sul sito della Pallacanestro Primavera.
«Mi stupisce – prosegue Brandimarte – leggere simili cose sul sito della società. Chi ha scritto l’articolo non ha assistito alla gara, o si è distratto in diverse occasioni... Per quanto riguarda il tecnico fischiato a Mancin, viste le sue proteste fuori luogo e plateali, l’arbitro non poteva fare diversamente. Ancora più sacrosanto il tecnico fischiato a Piunti, il quale era stato appena ripreso dal direttore di gara e non ha trovato di meglio che insultare ripetutamente Rossi sotto gli occhi dell’arbitro. Evidentemente sono giocatori che pagano la loro scarsa esperienza in situazioni così importanti. Personalmente ritengo che a lamentarsi dell’arbitraggio dovremmo essere noi: Rajola, Gialloreto e Raschi (al quale è stato fischiato un assurdo tecnico dopo un evidentissimo intervento di piede di un giocatore avversario) sono tutti usciti per 5 falli. Mi sembra la dimostrazione che si sia verificato l’esatto contrario di ciò che è stato riportato sul sito di Mirandola. Certo, questo è anche il gioco delle parti, loro le stanno provando tutte per influenzare la direzione di gara, ma sono certo che gli arbitri designati per un confronto così delicato non cadranno in simili tranelli. Voglio poi far notare che da quando sono dirigente della BLS Chieti i nostri tifosi si sono sempre distinti per la loro correttezza, non avendo la società mai subito una squalifica di campo o multe eccessive. Al contrario, mi sembra che siano stati alcuni giocatori avversari a provocare ed istigare il nostro pubblico».
GLI ARBITRI. Gli arbitri chiamati a dirigere la sfida sono i signori Fabiani di Altopascio (LU) e Bianchini di Bagno a Ripoli (FI). Una nutrita rappresentanza di tifosi biancorossi si muoverà da Chieti con il pullman messo a disposizione dalla società, la cui partenza è fissata per le ore 13:30 dal Pala Santa Filomena.
Redazione Independent