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L'orrore dentro una Casa di Riposo per Anziani a Vasto: arrestati entrambi i titolari
Gli inquirenti filmano episodi di maltrattamento e violenze ingiustificati anche verso persone non autosufficienti e affette da gravi patologie
L'ORRORE DENTRO UNA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI A VASTO: ARRESTATI ENTREMBI I TITOLARI. I titolari di una Casa di Riposo per anziani di Vasto, una donna di 48 anni, C.G., ed il suo convivente di 58 anni, L.G, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri al termine di un'operazione sui presunti maltrattamenti avvenuti all'interno della struttua, che adesso è stata anche sequestrata.
INDAGINE PARTITA DA DENUNCE. L’intera d’indagine ha avuto origine agli inizi del mese di aprile 2016 a seguito di alcune segnalazioni rese da persone che avevano assistito ai maltrattamenti. Informata la Procura della Repubblica del Tribunale di Vasto sono stati, poi, acquisiti tutti gli elementi probatori, tra i quali anche le cartelle cliniche dell’ospedale civile di Vasto. Le investigazioni, che hanno permesso di svelare continui e perduranti maltrattamenti subiti dagli anziani ospiti della casa di riposo de qua, sono stati supportati da intercettazioni telefoniche e “videoambientali” realizzate all’interno della struttura in esame.
FILMATI EPISODI DI VIOLENZA. Le indagini, stando a quanto riferito dagli inquirenti, hanno evidenziato in modo inequivocabile le condotte violente della coppia che, senza alcuna motivazione apparente, e reiteratamente con atti di violenza fisica e psicologica, maltrattavano gli anziani ospiti anche non autosufficienti e affetti da gravi patologie. Quest’ultimi erano stati affidati dai familiari agli indagati per ragioni di cura e, tuttavia, venivano sottoposti a continue sofferenze fisiche ed umiliazioni morali, costretti a penose condizioni di vita ed a vivere in un clima di paura e insicurezza. A volte venivano persino legati ai loro letti ed alle loro sedie a rotelle quando “disturbavano” o semplicemente si “lamentavano” per i continui dolori causati dalle precarie condizioni fisiche.
OSPITI IN FIN DI VITA MORTI. Alcuni episodi inquietanti emergono dall'indagine. "Alcuni ospiti -scrivono gli investigatori - ormai in fin di vita, che dopo essere stati ricoverati presso il nosocomio di Vasto, non riuscivano più a recuperare uno stato di salute accettabile e dunque a morire". Gli arrestati, associati presso la Casa Circondariale di Vasto e di Chieti –Se. Femminile- risponderanno dei reati p.p. dagli artt.110, 61 n. 4, 5 e n. 11 ter, 572, 591 co. 1 e 3, 582, 585 in relazione all’art. 576 co. 1 n. 1, 61 n. 2 e n. 5, 577 co. 1 n. 4 c.p. ovvero: concorso in maltrattamenti, lesioni volontarie, aggravate dall’essere il fatto seguito dalla morte della persona offesa e abbandono di incapaci con le aggravanti di aver agito per futili motivi e aver adoperato sevizie.
Redazione Independent