HILLARY CLINTON IN CORSA ALLA CASA BIANCA. Se votassero oggi, il prossimo presidente degli Stati Uniti sarebbe Hillary Clinton, 67 anni. Hanno svolto una inchiesta nei 50 Stati dell'Unione:ebbene Hillary si e' classificata prima (tranne che nel New Hampshire e in Florida). A ruota, con distacco minimo, il 61enne Jeb Bush. Ora, mentre Jeb ha gia' presentato il suo nome nella lotta per la prima poltrona di questa nazione, Hillary si e' riservata il diritto di fare lo stesso forse a aprile, se non a luglio. Perche' questa esitazione considerando che i democratici sono praticamente tutti per lei? La risposta e' semplice e l'ha data involontariamente un assistente della Clinton. "I nostri sforzi per la raccolta della somma necessaria per avviare la campagna presidenziale non stanno ancora dando i risultati sperati" ha detto il braccio destro della signora Clinton. Non c'e' da meravigliarsi. Oggi (come nelle altre elezioni per il presidente) la somma richiesta (e preventivata) per la campagna, raggiunge l'incredibile somma di un miliardo di dollari. Mentre l'opinione popolare parla di denaro investito dalla famiglia del candidato, in realta' si tratta di offerte private e di enti locali e di industrie e di gruppi religiosi e chi piu' ne ha piu' ne metta. Hillary Clinton e' ben vista dalla gente diciamo comune, ma i gruppi menzionati sopra hanno dubbi sulla moglie di Bill. Dall'altra sponda Jeb Bush ha gia' raggiunto una "cifra ragguardevole". come ha detto il suo addetto stampa.Nei circoli politici nessuno dubita che il primo problema per affrontare la scalata alla Casa Bianca riguarda la cifra che occorre: a partire dai due aerei privati affittati che permetteranno lunghi,estenuanti viaggi nei 50 Stati dai salari a esperti politici, speech writers, pubblicita' sui giornali, radio e tv fino ad arrivare a milioni e milioni di caffe' paste varie,alberghi eccetera ecceterone come diceva san Bernardino. E alla fine il candidato che ha perduto la lotta per la presidenza si ritrova pieno di debiti,che spesso vengono affrontati dai suoi fans con speciali shows. Il perdente (e' il detto semicomico degli americani) non spende nemmeno un centesimo di tasca propria.
Benny Manocchia