“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'addio ai fratelli Di Giacomo
Oltre 3mila persone ai funerali dell'apocalisse di Villa Cipressi. Accanto alle bare delle 4 vittime militari in alta uniforme
OLTRE 3MILA PERSONE AI FUNERALI DELLE VITTIME DI VILLA CIPRESSI. Oltre 3mila persone hanno partecipato ai funerali di Mauro (45), Federico (50), Roberto (39) e Alessio (22) Di Giacomo, i quattro componenti della famiglia morti dell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio lo scorso 25 aprile. La funzione si è svolta in un clima di grande commozione presso la chiesa di S.Agostino a Marina di Città S.Angelo, stracolma in ogni ordine di posto mentre l'area antistante era affolata da migliaia di persone.
AUTORITA' IN PRIMA FILA COI PARENTI. C'erano i parenti delle vittime in prima fila accanto le autorità: a partire dal sindaco di Città S.Angelo Gabriele Florindi, al presidente del consiglio regionale Nazario Pagano e Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara, a testimoniare il dolore per una tragedia che in pochi istanti ha cancellato una famiglia. Accanto alle bare uomini delle varie forze armate in alta uniforme. In prima fila anche il prefetto di Pescara, Vincenzo D'Antuono, il questore Paolo Passamonti e il comandante provinciale dell'Arma colonnello Marcello Galanzi, oltre ai vertici delle altre forze dell'ordine.
Redazione Independent