“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'Università simula l'Onu
Teramo - Un simpatico gioco di ruolo: studenti impegnati nella seduta diplomatica presso le Nazioni Unite
GIOVANI NEL MONDO - Il Rome Model United Nations, un progetto formativo promosso dall’associazione Giovani nel mondo per far conoscere agli studenti universitari il lavoro interno delle Nazioni Unite, convoglierà quest’anno a Roma, dal 19 al 23 marzo, 1000 studenti provenienti da tutte le parti del mondo, tra i quali una nutrita delegazione composta dagli studenti dell’Università di Teramo. La Facoltà di Scienze della Comunicazione di Teramo, infatti, è partner del Rome Model United Nations e delegato al progetto è Christian Corsi, docente di Comunicazione di impresa pubblicità e marketing.
L'ONU UNIVERSITARIO - I ragazzi rappresenteranno i Paesi membri dell’ONU in un gioco di simulazione diplomatica dove riprodurranno il dibattito di una o più commissioni ONU come veri delegati, con l’obiettivo di trovare soluzioni comuni ed efficaci sui temi in agenda attraverso la stipula e l’approvazione di un certo numero di risoluzioni. Si tratta dunque di un gioco di ruolo in cui ogni coppia di studenti ha il compito di portare avanti in maniera verosimile le posizioni politiche del Paese che rappresenta, attraverso proposte specifiche sui temi in agenda. La Facoltà di Scienze della Comunicazione di Teramo ospiterà domani l’unico incontro nel centro Italia per preparare all’appuntamento di Roma gli studenti delegati al progetto e provenienti da Umbria, Marche, Abruzzo, Molise. In collaborazione con il Centro linguistico di Ateneo – referente per il progetto Sabrina Mazzara – sarà presentato il Model che si terrà a Roma e saranno impartite lezioni di public speaking e di redazione di position papers, tutto in lingua inglese
Reda. Independent