“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'Aquila si raccoglie in preghiera per il popolo ucraino
Lodevole adesione, da parte della Diocesi, alla colletta di solidarietà organizzata da Papa Francesco
L'AQUILA PREGA PER L'UCRAINA. L'Arcivescovo dell'Aquila, Giuseppe Petrocchi, accogliendo l'iniziativa di Papa Francesco, ha invitato tutte le comunità parrocchiali della diocesi aquilana ad unirsi in preghiera per l'Ucraina e ad aderire alla Colletta straordinaria organizzata oggi per sostenere i bisogni della popolazione ucraina.
"Una giornata - sottolinea mons. Gian Carlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes - per non dimenticare il dramma di una guerra silenziosa che ha fatto un milione di profughi, centinaia di morti; e per non dimenticare anche un popolo di oltre 200 mila persone che vivono nel nostro Paese, tra cui 40 mila fedeli cattolici".
GRATI A PAPA FRANCESCO. Tutta la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina in Italia è "grata a Papa Francesco per questo gesto concreto a favore popolazione ucraina", dice padre Volodymyr Voloshyn, Coordinatore nazionale Migrantes: un gesto che vuole "richiamare l'attenzione di tutti i fedeli della Chiesa Cattolica in Europa alla situazione drammatica di guerra in Ucraina della quale oggi non si parla più".
Redazione L'Aquila