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L'Aquila: rimpatriato un cittadino marocchino socialmente pericoloso
L'uomo di 31 anni era stato condannato per reati in materia di stupefacenti e contro la persona. Era detenuto nel carcere di Avezzano
RIMPATRIATO UN CITTADINO MAROCCHINO SOCIALMENTE PERICOLOSO. Nell’ottica di contrastare ogni forma di illegalità attraverso un’attenta attività di prevenzione, in particolare verso i reati che destano notevole allarme sociale presso la collettività, nella giornata del 17 settembre il personale della Polizia di Stato in servizio presso la Questura e presso il Commissariato di Avezzano ha provveduto ad espellere dal territorio nazionale un cittadino marocchino di 31 anni condannato per reati in materia di stupefacenti e contro la persona. Nei confronti dello stesso, prelevato dalla Casa di Reclusione di Avezzano al termine dell’espiazione della pena, venivano emessi i provvedimenti di espulsione, di accompagnamento immediato alla frontiera e successivamente rimpatriato con consegna alle Autorità Marocchine da parte del personale abilitato ai servizi di scorta internazionale. I decreti emanati rispettivamente dal Prefetto e dal Questore di L’Aquila venivano convalidati dal locale Giudice di Pace che riteneva legittime e fondate le motivazioni addotte.
Redazione Independent