“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'Aquila cade a pezzi. L'IDV chiede l'intervento della Procura
Mesina interviene sui crolli dei balconi delle case costate 2.500 euro/mq. Mercoledì arriva in città il premier Renzi
MESSINA (IDV): L’AQUILA QUESTIONE NAZIONALE. “Una lezione di democrazia è quella che è arrivata oggi dai bambini de l’Aquila che, davanti a Montecitorio, con i loro genitori hanno chiesto al Governo un impegno per ricostruire la loro città ed avere la possibilità di tornare a scuola. A cinque anni e mezzo dal terremoto, migliaia di cittadini terremotati vivono in alloggi che versano in pessime condizioni, con un patrimonio immobiliare che crolla a pezzi. Lo stesso patrimonio che era costato circa 2500 euro al metro quadro, valore decisamente esorbitante a giudicare dalla pessima riuscita, regalo del governo Berlusconi e che si è rivelato l’ennesima presa in giro per i cittadini aquilani. Chiediamo alla Procura di far luce perche' alcune pezzi di case si sgretolano come briciole. Italia dei Valori, che proprio a l’Aquila ha istituito un presidio di legalità, quale punto di riferimento territoriale, torna a chiedere che la sua ricostruzione torni ad essere una questione nazionale e che si risolva l’emergenza abitativa che impedisce a migliaia aquilani di poter condurre una vita normale.” E’ quanto dichiara in una nota il Segretario Nazionale di Italia dei Valori Ignazio Messina.
Intanto mercoledì è previsto l'arrivo nel Capoluogo d'Abruzzo del Premier Matteo Renzi che, finora, non si è mai visto in Abruzzo. Come mai?
Redazione Independent