L'Aquila batte Sant'Arcangelo al "Fattori" 2 a 1: play off più vicini

L'AQUILA BATTE SANT'ARCANGELO AL FATTORI 2-1 E SALE AL QUARTO POSTO. L'Aquila reduce da 2 vittorie consecutive contro Carrarese e Tuttocuoio, batte, come all'andata, il Sant'Arcangelo, senza eccessive difficoltà tanto che già alla fine del primo tempo la partita era praticamente archiviata con i rossoblù in vantaggio per 2 reti a zero. Il Sant'Arcangelo sulla carta non sembrava un facile avversario da battere visto che era reduce da cinque risultati utili. Gli aquilotti, dopo aver regolato i romagnoli, salgono al quarto posto con 51 punti a soli tre punti di distanza dalla Reggiana la terza in classifica che ha pareggiato ieri in casa contro i cugini teramani.

LA GARA. Passano appena 5 minuti dal fischio d'inizio che i rossoblù vanno in vantaggio con un calcio di punizione battuto dallo specialista Corapi che sorprende un indeciso Nardi. Gli aquilani non mollano e continuano ad attaccare la formazione romagnola e al 14° raddoppiano con capitan Pomante che realizza di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Santa'Arcangelo accorcia le distanze al 6° minuto della ripresa con De Respinis che insacca nel sette in seguito ad un veloce contropiede.

TABELLINO: L'AQUILA 2 SANT'ARCANGELO 1

L'AQUILA (4-2-3-1): Zandrini, Scrugli, Pedrelli, De Francesco (15°st Perpetuini), Pomante, Zaffagnini, Pacilli (31°st Sandomenico), Djuric, Virdis (24°st Pozzebon), Corapi, Triarico. A disp: Cacchioli, Carini, Gotti, Perna. Allenatore: Zavettieri
SANT'ARCANGELO (4-3-1-2): Nardi, Traoré, Rossi, Taugourdeau, (6°st Obeng), Cola, Capitanio, Bisoli, Garufi, Guidone (21st Graziani) Argeri (6°st Radoi), De Respinis. A disp: Lombardi, Olivi, Adorni, Possenti. Allenatore: Cuttone.
Arbitro: Capraro di Cassino.

Clemente Manzo