“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'Aquila, Franceschini inaugura il Museo Nazionale d'Abruzzo
Esposte oltre 100 opere scampate al sisma del 2009. Un anno fa il ministro, parlando della ricostruzione, l'aveva definita "una sfida di tutto il Paese"
DARIO INAUGURA IL "MUNDA". Dal Trittico di Beffi al Cristo deposto di Penne, oltre 100 opere scampate ai crolli del sisma del 6 aprile 2009 nel museo al Forte spagnolo Cinquecentesco dell'Aquila tornano esposte in 5 grandi ambienti realizzati attraverso il recupero dell'ex mattatoio comunale. Questa la nuova incarnazione del Museo nazionale d'Abruzzo (Munda), inaugurato ieri dal ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, secondo il quale si tratta di "una restituzione alla città e al Paese".
C'E' UN PONTE TRA L'AQUILA E FERRARA. Franceschini, con nostro grande piacere, sta iniziando a prenderci gusto a 'flirtare' con L'Aquila. Ad agosto 2014 aveva commentato positivamente l'apertura della 27esima edizione del Ferrara Buskers Festival, la storica e piu' importante rassegna italiana di arte di strada, che si era tenuta appunto nel centro storico del Capoluogo: un atto simbolico per legare due luoghi storici feriti dal terremoto e gemellati da una tradizione di bellezza e dalla tenacia della cittadinanza.
LA SFIDA DI FRANCESCHINI. Nell'occasione, Dario aveva detto: "L'anteprima della 27ma edizione del Buskers Festival di Ferrara nel centro storico dell'Aquila, un luogo che appartiene a tutti noi, e' un'occasione importante per continuare a tenere accesi i riflettori sulla citta' e sul suo patrimonio. La ricostruzione dell'Aquila è una sfida di tutto il Paese". Poi è venuta la "Woodstock del Jazz", com'è stata ribattezzata la mega manifestazione musicale che a settembre ha portato in città tante star del jazz italiano. Insomma, quantomeno Franceschini sta dimostrando attenzione verso il nostro territorio. Gliene diamo atto.
Redazione L'Aquila