“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'Abruzzo va alla sfida dell'Expò con 2 milioni... e qualche idea
E' ufficialmente partita la missione della Fiera Internazionale di Milano che vedrà impegnata la nostra regione per i prossimi sei mesi. Polemiche sul costo dell'operazione
L'ABRUZZO VA ALL'EXPO CON 2 MILIONI DI BUDGET E QUALCHE IDEA. Ha preso ufficialmente il via la missione internazionale dell'Expo 2015, la grande Fiera Internazionale di Milano che impegnerà la Regione Abruzzo, dal primo di maggio e per i prossimi sei mesi, alla modica cifra di 2 milioni di euro con lo scopo di farci conoscere/apprezzare dal/nel mondo. Secondo alcune previsioni questo connsistente impegno finanziario per il contribuente abruzzese dovrebbe avere un ristoro sia in termini economici che di immagine ed in un tempo ragionevole. Ma, come si sapeva dall'inizio, il compito non sarà certamente facile poichè si compete col mondo intero che ha lo stesso identico scopo: dunque il rischio, fortissimo, è quello di restare risucchiati nel mare magnum degli espositori minori.
LUCIANO E CAMILLO. Oggi all'inaugurazione col premier Matteo Renzi c'erano il governatore Luciano D'Alfonso ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio regionale Camillo D'Alessandro che ha, appunto, la delega ai Grandi Eventi. Il governatore della regione ha detto che "l'Abruzzo ha da esporre valore e significato" che "abbiamo 400 modi di essere abruzzesi e questa è una grande occasione per far conoscere tutti questi modi" . Ma la grande festa è stata rovinata dalla degenerazione del corteo No-Expò che ha visto la partecipazione di black bloc impegnati nella devastazione della città di Milano.
L'IDEA #CASABRUZZO. Tornando alle faccende di casa nostra la novità della spedizione abruzzese è rappresentata da CasAbruzzo, un locale progettato dall'architetto Ferrini a Fiorichiari, nel centro di Brera, e che la Regione ha preso in affitto con lo scopo di uno show-room ovvero offrire uno spazio temporaneo e gratuito alle aziende abruzzesi che ne hanno fatto richiesta per organizzare eventi e/o presentazioni temporanee. CasAbruzzo aprirà ufficialmente i battenti alle 18 con una grande festa/evento/degustazione dove sono attesi il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il Ministro Martina, il Prefetto di Milano Tronca ed il questore di Milano l'abruzzese Savina.
LA SPERANZA E I RISCHI. Insomma, tutto quello che è stato organizzato per partecipare alla grane esposizione universale è stato fatto senza badare troppo alle spese. Ma al di là delle buone intenzioni quello che conta è il risultato, cioè i feed-back che arriveranno in Abruzzo in termini turistici e di ordinazioni di prodotti. Perchè se ciò non dovesse accadere allora vorrà dire che si sono spesi soldi inutilmente nonostante la scusa, validissima per carità, che si doveva competere col mondo intero. Questo l'Abruzzo di oggi, quello della desertificazione delle imprese e col tasso di disoccupazione giovanile quasi al 50%, non può assolutamente permetterselo.
Redazione Independent