“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Jazz. Missione musica in Usa
Turismo - Tour promozionale negli Stati Uniti per promuovere il brand "Pescara Jazz" e il territorio abruzzese
TURISMO: TOUR SULLE NOTE DEL JAZZ - La promozione turistica dell'Abruzzo viaggia sulle note di Pescara Jazz. Regione Abruzzo e Ente manifestazioni pescaresi hanno infatti concluso un breve tour negli Stati Uniti, tra Chicago e New York, per promuovere il brand Abruzzo e la manifestazione jazzistica più importante della regione. Ai due eventi organizzati oltreoceano, PescaraJazz@Chicago e Abruzzo: made in nature, made in Italy...a land of emotions, era presente anche l'assessore al Turismo che ha parlato di "iniziativa che ha risposto a pieno alle nostre aspettative". "Abbiamo posto le basi - ha aggiunto - per future collaborazioni e rapporti istituzionali che consentiranno di favorire la promozione, la valorizzazione e l'internazionalizzazione del territorio abruzzese che ha molto da offrire al mercato statunitense". Su questo punto, l'offerta turistica dell'Abruzzo ha colpito favorevolmente i tour operator e le agenzie di viaggio incontrati nella tre giorni americana. Negli States sono stati organizzati due eventi: il primo a Chicago, grazie ad un'azione di co-marketing Regione-Ente manifestazioni, con una serie di concerti del Pescara Jazz Ensemble al Chicago Jazz Showcase e con la presentazione ufficiale della 40° edizione del Festival alla quale è stata unita la presentazione del prodotto turistico abruzzese agli studenti della Columbia college di Chicago con i quali Pescara Jazz ha stretto un rapporto di gemellaggio artistico-culturale. Il secondo evento, invece, si è tenuto a New York nella prestigiosa sede dell'Enit, organizzato dalla Regione Abruzzo in collaborazione con Enit Nord America, incentrato sull'incontro dell'assessore al Turismo con tour operator, agenzie di viaggio, giornalisti della stampa di settore e opinion leader americani. "Abbiamo potuto constatare, dai contatti realizzati e dalle esperienze riportate dagli stessi operatori di settore americani incontrati - ha tenuto a spiegare l'assessore al Turismo -, che il mercato nord-americano è fortemente interessato all'Abruzzo che in questo caso ha tutte le carte in regola per essere competitivo su uno standard di mercato esigente ed elevato. I prodotti turistici verso i quali gli americani mostrano particolare interesse sono l'enogastronomia, la natura, i borghi e le piccole realtà da vivere nella loro autenticità, i parchi, il mare". L'appuntamento di New York con la stampa specializzata d'Oltreoceano è stata anche l'occasione per lanciare la sfida dell'organizzazione dell'Italy Symposium 2012. L'Assessore ha infatti formalizzato la candidatura dell'Abruzzo ad uno degli eventi più importanti di promozione turistica, che vedrà il coinvolgimento di 300 tra tour operator, addetti ai lavori e giornalisti. Per intanto, gli operatori turistici americani hanno avuto un primo assaggio dell'Abruzzo grazie alla degustazione di prodotti tipici che l'assessorato ha organizzato al "Boom" di Manhattan subito dopo l'incontro all'Enit di New York.
Redazione Independent