ITALIA MIA, NON CONTI PIU' NULLA! Nel firmamento politico internazionale l'Italia oggi rappresenta una stella pallida, quasi cadente. Lo hanno detto 25 tra scienziati, politici, managers, imprenditori riuniti in sessione straordinaria su richiesta delle Nazioni Unite, per preparare una analisi chiara ed esatta su poche nazioni che oggi contano (oppure non contano).. I "saggi" di mezzo mondo cercano di stabilirlo. Infatti oggi hanno emesso considerazioni che possono fare piacere o possono fare accapponare la pelle. Cerchiamo di elencare le loro considerazioni.
Punto uno: un costante inspiegabile oscillare tra sinistra e centro sinistra, destra e cento destra, non assicura nemmeno un po' chi vuole aprire le porte all'Italia e agli italiani. C'e' da obiettare: la nostra nazione non e' l'unica a seguire questo sistema che in verita' dice e non dice. Tuttavia l'italia viene presa in considerazione per la sua storia, per i suoi uomini d'ingegno. Siamo d'accordo.
Punto due: mentre il mondo intero (tranne la Corea del Nord) viene a Washington per abbracciare il presidente e la sua politica, l'italia si comporta da "superiore", come uno che sa tutto mentre sa ben poco. Va bene, pero' non tutti sono sinceri quando vengono a Washington; stringono la mano al presidente USA perche' hanno bisogno di aiuti od altro. Ma l'Italia in questo momento non puo' comportarsi da "barone". Sbagliano?
Punto tre: L'Italia per la commissione presente a Washington, ha perduto il suo lustro negli anni. Non ha fatto nulla per dimostrare di essere una nazione parte dei sette otto Paesi che, alla meno peggio, cercano di mandare avanti il mondo cosiddetto libero.
Punto quattro: meno chiacchiere e piu' fatti... L'Italia puo' e deve; su questo non dovrebbero esserci dubbi. Non e' facile accettare tutte le considerazioni, con conseguenti consigli, di chi ha presentato i quattro punti qui esposti. Tuttavia uno dei 25 mi ha detto in un orecchio: ma non capite che non e' possibile per l'Italia sedersi su un trono di. ghiaccio? Prima o poi si squagliera' tutto. Ma quale trono di ghiaccio, signori miei. Quel tipo di trono lo lasciamo ai "cervelloni" di Washington che si riuniscono mille-dollari-all'ora e lanciano frecce sulla scorta di veloci appunti presi dai loro dipendenti. E' vero che l'Italia politicamente comincia a fare un po' schifo, ma al di la' di questa posizione di chi difende la propria poltrona,c'e' una Italia popolata di italiani lavoratori, pazienti e amanti della famiglia, con un passato glorioso che ha dato l'avvio al Rinascimento, alla legge romana ripresa da tutto il mondo, a una sfilza di cose belle, di cose buone proprio "all'italiana".
Benny Manocchia