“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ispirato da San Gabriele annuncia la "toscanizzazione" dell'Abruzzo
La Giunta tematica si è riunita nel santuario ai piedi del Gran Sasso. Ma il Modello Toscana per l'editoria che fine ha fatto?
L'ISPIRAZIONE DI SAN GABRIELE: L'ABRUZZO COME LA TOSCANA. "Il paradosso è che l'Ente regione è un organismo regionalista che non conosce i numeri sociali della sua realtà e, di conseguenza, è incapace di essere efficace. C'è la necessità, quindi, di rompere con il passato per toscanizzare l'Abruzzo, e intensificare la pianificazione strategica". Queste le parole del presidente Luciano D'Alfonso pronunciate stamattina dal Santuario di San Gabriele, luogo molto caro al politico di Lettomanoppello.
LE CRITICITA' DELL'ABRUZZO. Durante i lavori della giunta tematica il primo cittadino abruzzese ha evidenziato le grandi criticità dell'Ente Regione rispetto alla difficoltà di rapportarsi con l'Unione europea, l'assenza di obiettivi, di concentrazione, di realizzabilità. Ma si è dimenticato di parlare della crisi dell'editoria, del settore dell'informazione, che giustamente la Regione Toscana, la stessa alla quale D'Alfonso si ispira, ha provveduto ad affrontare. Le idee ci sono, e sono anche state portate a conoscenza del governatore D'Alfonso: più trasparenza nella pubblicità istituzionale, sostegno agli editori online, borse lavoro per uffici stampa, scrivere i bandi che prevedono comunicazione specificando le professionalità da impiegare. Adesso serve la volontà di metterle in pratica anche se il dubbio che effettivamente si voglia sostenere un settore "scomodo" resta, soprattutto dopo l'annuncio della cancellazione della conferenza sugli Stati Generali dell'Editoria.
Redazione Independent