“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Inseguimento all'alba nella boscaglia tra guardie e ladri
A Scafa una pattuglia dei carabinieri s'imbatti in una banda di ladri di cavi di rame. I banditi forzano il posto di blocco e scappano
INSEGUIMENTO ALL'ALBA NELLA BOSCAGLIA A SCAFA. LADRI DI RAME IN FUGA. All'alba una pattuglia della Compagnia Carabineri di Popoli si è imbattuta in una autovettura con targa romena, che alla vista dei militari, invece di fermarsi e rispettare l'alt delle forze dell'ordine, ha forzato il posto di controllo, seguita da una seconda auto anch’essa con targa straniera, dandosi alla fuga.
L’inseguimento, protrattosi per circa un chilometro, ha avuto termine quando i malviventi oramai nell’impossibilità di proseguire la corsa, hanno improvvisamente abbandonato i veicoli in movimento, dandosi alla fuga nella boscaglia circostante e lasciando gli stessi con gli sportelli aperti nel bel mezzo della strada, incuranti delle altre vetture che in quel momento sopraggiungevano dall’opposta corsia di marcia.
Il gruppo, rincorso a piedi per alcune centinaia di metri dagli operanti, si è però riuscito a dileguarsi agevolato dalle pioggia e dalla vegetazione circostante.
All’interno delle due auto, oltre ad alcuni strumenti per effrazione ed abiti da lavoro, venivano rinvenute numerose bobine di cavi elettrici in rame, normalmente utilizzati per le reti di media tensione da parte della società Enel, verosimilmente provento di attivita’ illecita, con peso complessivo di oltre 1300 kg.
Redazione Independent