“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Inquinamento acque, Accredia investe sull'alta tecnologia
La spinosa questione è attualmente oggetto di studio da parte del laboratorio accreditato aquilano
ACCREDIA STUDIA ALACREMENTE. PER NOI. L’inquinamento delle acque in Abruzzo è oggetto di studio da parte del laboratorio accreditato Accredia, dell’Agenzia per lo Sviluppo – Azienda Speciale della Camera di Commercio dell’Aquila.
Il laboratorio Accredia in base alla norma UNI EN ISO 17025 del 2003 nei settori alimenti e acque da anni si occupa di analisi e tecnologia degli alimenti nella provincia.
Le problematiche ambientali legate all’inquinamento, che sono state protagoniste delle cronache degli ultimi anni in Abruzzo, sono state anche causate da una cattiva gestione dei rifiuti con un conseguente inquinamento delle falde acquifere.
Per questo motivo la Direzione di Accredia ha deciso di investire le risorse nel settore contaminanti nelle acque, acquisendo la strumentazione analitica all’avanguardia, come ICP-MS, che è in grado di determinare inquinanti (quali ad esempio piombo, mercurio, cromo, arsenico, cadmio) in concentrazioni dell’ordine di microgrammi litro e nanogrammi litro, rispondendo ai stringenti limiti di legge imposti dal D.Lgs. n° 31 del 2/2/2001.
Al fine di garantire la qualità del dato analitico, con conseguente garanzia e tutela della clientela, il Laboratorio ha ottenuto nel mese di giugno da Accredia, l’estensione delle prove accreditate dei metalli pesanti nelle acque destinate al consumo umano.
Redazione Independent