“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Inesistente l’opposizione in Regione: solo D’Alfonso incalza Marsilio
Mentre PD M5S sono indaffarati alla ricerca del candidato comune, il deputato pescarese continua a dichiarare che il progetto di interramento ferroviario a Sambuceto è solo fuffa
Non c’è da meravigliarsi se man mano che ci si avvicinaal rinnovo del Consiglio regionale del marzo dell’anno prossimo, lo scontro politico tra il Governo della Regione e l’opposizione stenta a decollare, se si esclude l'attivismo dell'Onorevole D'Alfonso. L’ultimo scambio di colpi si riferisce al progetto di interramentodella ferrovia a Sambuceto sbandierato dalla Giunta Marsilio dopo il sopralluogo effettuato a fine luglio a cui le forze di opposizione al momento non hanno replicato. Questo fino al 2 settembre scorso quando il parlamentare Luciano D’Alfonso nella conferenza stampa del 2 settembre scorso, carte alla mano, dichiarò che il progetto di interramento della ferrovia sotto il centro di Sambuceto è solo propaganda elettorale. Infatti ricorda che quando era ancora Presidente della Regione, nel 2018 proprio lui era stato a valutare l’ipotesi dell’interramento della linea ferrovia che ancora oggi divide in due Sambuceto. Per D’Alfonso, il progetto non era fattibile per l’esistenza di alcune criticità rilevate dall’Ad di Rfi Maurizio Gentile difficilmente superabili. Il giorno dopo, e siamo al secondo round, quando Mauro Febbo, declassato da Marsilio da Assessore a Consigliere regionale, replica sostenendo che il progetto di interramento ferroviario è fattibile e non avrebbe stravolto “la vivibilità, l’economia e l’aggregazione sociale di Sambuceto”, al contrario di quanto sostenuto da D’Alfonso che, secondo Febbo, capogruppo di Forza Italia, sarebbe geloso per non essere riuscito lui a realizzare l’interramento ferroviario che il Governo regionale di centro destra realizzerà. E si arriva così al terzo round della “singolar tenzone”, con D’Alfonso che replica a Mauro Febbo da lui definito “fuoriuscito da assessore regionale a consigliere dichiarante”, confermando quanto dichiarato nella conferenza stampa del 2 settembre aggiungendo inoltre che il 13 novembre del 2018 le criticità vengono ritenute insuperabili dall’ex direttore territoriale di RFI Giulio Del Vasto. E così mentre ora siamo in attesa di una contro replica della Regione alla contro replica di D’Alfonso alla replica di Febbo, la scadenza elettorale si fa sempre più prossima nel silenzio assordante dell’opposizione ancora indaffarata alla ricerca di un candidato Presidente comune.