“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Incidenti stradali con fuga
Dai Vigili i protagonisti degli episodi in via Rigopiano e Colle Renazzo. Denunciata 40enne per omissione
INCIDENTI GRAVI SENZA SOCCORSO. Sono stati regolarmente identificati e si sono presentati spontaneamente al Comando della Polizia municipale due protagonisti dei tre incidenti stradali registrati due giorni fa a Pescara, con la fuga degli automobilisti. Si è costituito spontaneamente al Comando l’autore dell’investimento del pedone di 80 anni, avvenuto in via Rigopiano, e si tratta di un uomo di 43 anni residente in via Monte Siella. E si è presentato al Comando anche l’uomo di 50 anni che aveva demolito un palo della Pubblica illuminazione e che, a suo dire, avrebbe contattato anche Pescara Gas per risarcire il danno causato in strada Colle Renazzo.
L'INCIDENTE IN COLLE RENAZZO. E’ stato identificato e si è presentato spontaneamente al Comando di via del Circuito l’automobilista che in strada Colle Renazzo, dinanzi al civico numero 5 era piombato addosso a un palo della pubblica illuminazione, danneggiandolo completamente. Il palo era stato letteralmente scaraventato a terra, con la rottura della boccia superiore. L’uomo alla guida aveva però ingranato la marcia, e aveva ripreso il proprio cammino, nonostante i danni scontati alla propria vettura. Tuttavia il rumore aveva richiamato fuori dall’abitazione un residente che aveva fatto in tempo a prendere la targa del veicolo. L’automobilista, B.D., residente in strada Colle Renazzo, si però presentato al comando per lasciare i propri dati e affermando di aver già preso contatti con Pescara Gas per l’eventuale risarcimento dell’impianto danneggiato.
VIA RIGOPIANO. PEDONE 80ENNE INVESTITO. E si è presentato personalmente al Comando anche M.D.A., 43 anni, di Pescara, residente in via Monte Siella, che martedì mattina ha investito in via Rigopiano 40 un anziano di 80 anni, S.G., mentre quest’ultimo attraversava la strada. L’investitore, alla guida di una Ford Ka, si era fermato per prestare i primi soccorsi, e una volta arrivata l’autoambulanza che aveva caricato l’anziano, con evidenti contusioni ed ecchimosi, aveva detto agli operatori sanitari che li avrebbe raggiunti al Pronto soccorso dove però non si era mai presentato. Grazie alle numerose testimonianze, gli agenti della Polizia municipale Mario Troiano e Masucci, erano comunque riusciti a risalire all’identità dell’investitore che però, presentandosi ieri spontaneamente, ha evitato la denuncia
DENNCIATA PER OMISSIONE DI SOCCORSO. la donna, E.M., che si è scontrata sulla riviera nord con un motociclista, caduto a terra, non si è presentata al Comando per lasciare le proprie generalità, ma si è data alla fuga subito dopo il sinistro, ed è stata rintracciata dalla Polizia stradale a Montesilvano, città di residenza. Alla donna è stata ritirata la patente ed è stata denunciata per omissione di soccorso, esattamente come ufficializzato lo scorso martedì