“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Inchiesta ASL sull’appalto pilotato da 11milioni, gli imputati patteggiano 2 anni
La vicenda riguarda una indagine della Procura di Pescara sugli affidamenti delle residenze psichiatriche extra ospedaliere
Hanno patteggiato la pena di due anni di reclusione, Domenico Mattucci e Luigia Dolce, gli imputati dell’inchiesta della Procura di Pescara sull’appalto pilotato da 11 milioni relativo all’affidamento della gestione di residenze psichiatriche extra ospedaliere. Una vicenda estremamente triste nella quale ha perso la vita il dottor Sabatino Trotta, suicidatosi in carcere a Vasto lo scorso aprile in seguito al suo arresto. Trotta, stimatissimo, viveva da molti anni a Villa Raspa di Spoltore.
In aula erano presenti i pm Luca Sciarretta e Anna Benigni, titolari dell’inchiesta, il difensore di Mattucci, l’avvocato Giuliano Milia, e i difensori di Dolce, gli avvocati Matteo Cavallucci e Augusto La Morgia. La pena é stata sospesa. All’epoca dei fatti, Mattucci era il presidente della Cooperativa ‘La Rondine’, che si aggiudico’ l’appalto, mentre Dolce era coordinatrice della stessa cooperativa. Entrambi erano finiti prima in carcere e poi ai domiciliari, per poi tornare in liberta’ il 14 maggio.