“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Incendio palazzina Ater. Si segue la pista degli sfratti
In via Caduti per Servizio un bambino è rimasto intossicato dall’esalazioni. Le fiamme appiccate in modo doloso
La polizia sta indagando sull’incendio avvenuto l’altro ieri notte, in via Caduti per Servizio, all’interno di una palazzina dell’Ater di Pescara. Secondo gli investigatori, che hanno sentito i vigili del fuoco intervenuti per spegnere le fiamme, il rogo ha origine dolosa benché non sia stato trovato alcun innesco. Nella circostanza non ci sono state conseguenze per la salute dei residenti, tranne molti momenti di paura per le famiglie assegnatarie delle case popolari e per un bambino che è stato trasportato al pronto soccorso con i sintomi di una intossicazione. Tuttavia c’è chi sospetta che dietro a questi episodi pericolosi, compresi quelli che hanno riguardato l’incendio di molte macchine, ci sia dietro la malavita pescarese. Anche le attività di ripristino della legalità negli alloggi di edilizia popolare e lo sfratto di soggetti ritenuti non meritevoli dell’assegnazione di case Ater perché pregiudicati, potrebbero nascondere la causa delle sopracitate azioni. Ovviamente seguiremo gli sviluppi di questa vicenda che riguardano la città di Pescara, la città più grande d’Abruzzo, pericolosa più che mai.