“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Incastrato dal fiuto di Omex
Sulmona. In manette un pusher di cocaina. Era riuscito quasi a farla franca poi ci ha pensato l'unità cinofila
SULMONA: UN ARRESTO PER DROGA. Intorno alle ore 17 i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sulmona hanno tratto in arresto S.H., 27 anni, albanese da diversi anni residente a Sulmona. Il ragazzo si trovava in via Cascile insieme ad un altro giovane quando un movimento sospetto ha attenzionato una pattuglia in borghese impegnata in un servizio antidroga. I due si sono accorti della presenza dei militari così è stato lasciato cadere a terra un involucro in cellophane - poi è risultato contenente 0,4 grammi di cocaina - prima di darsi alla fuga breve. I militari, infatti, sono riusciti a bloccarli pressochè immediatamente ed a sottoporli a perquisizione.
LA PERQUISIZIONE E IL FIUTO DI OMEX. La perquisizione personale ha dato esito negativo ma i militari non si sono scoraggiati. Anzi hanno chiesto rinforzi al nucleo cinofili di Chieti che ha inviato il pastore tedesco Omex. Portato a casa di quello che si riteneva essere il cessionario dello stupefacente il cane ha "fiutato" dentro un ripostiglio 10 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento uguale a quello che avvolgeva la dose che doveva essere scambiata con l’acquirente. Il gip Aura Scarsella, informato dell'arresto, ha ordinato gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
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