“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Incastrati mentre rubarano uno scooter
San Vito. Arrestato un romeno per furto, due minorenni complici denunciati
ARRESTATO ROMENO, DENUNCIATI COMPLICI MINORENNI. Tre giovani rumeni, la scorsa notte, sono stati sorpresi dai Carabinieri della Stazione di San Vito Chietino mentre rubavano un ciclomotore parcheggiato all’interno di un cortile condominiale. In manette, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e ricettazione, è finito il più grande dei tre, un 20enne, mentre i suoi due connazionali, minorenni di 14 e 16 anni, sono stati denunciati a piede libero, per i medesimi reati, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di L’Aquila.
SORPRESI DALLA PATTUGLIA. Era da poco passata la mezzanotte quando una pattuglia di militari, impegnata in un servizio perlustrativo notturno, transitando nei pressi del cortile condominiale ubicato nel centro abitato del paese, ha notato i tre giovani mentre “armeggiavano” su un ciclomotore Aprilia. I Carabinieri, dopo averli sorpresi all’opera, hanno accertato che i tre, tutti incensurati, erano in possesso anche di un altro ciclomotore, un Malaguti “Blog”, risultato rubato a Chieti Scalo lo scorso venerdì. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due minorenni, dopo la denuncia a piede libero, sono stati riaffidati ai propri genitori mentre il loro connazionale, arrestato con le accuse di tentato furto aggravato e ricettazione, è stato processato con rito direttissimo questa mattina e, dopo la convalida dell’arresto, nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere in attesa del dibattimento.
Redazione Independent