“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
In viale Bowie arrivano i cassonetti della discordia
Degrado in viale Bovio a Pescara, scatta la protesta congiunta di commercianti e residenti. Tutti infuriati con l'amministrazione comunale Pd
E' UN'ALTRA GRANA PER ZAGAT. Commercianti e residenti di "viale Bowie" (cioè "viale Bovio", ma noi di Abruzzo Independent - come sapete - l'abbiamo ribattezzata così in onore del Duca Bianco) sono scesi in piazza, stamani a Pescara, per denunciare "lo stato di abbandono e degrado che ormai da mesi sta affliggendo la zona". Nello specifico, lamentano la situazione che si crea nei pressi dei cassonetti per la raccolta differenziata "che, nonostante le segnalazioni documentate all'Attiva, restano ancora inevase. Sono stati anche allertati vigili urbani e ASL, tuttora senza esito".
"Spesso - ha sostenuto oggi Lorenzo Lamberti, titolare di un'attivita' di prodotti tipici - troviamo persone che frugano nei cassonetti per cercare materiale di recupero da rivendere, e poi abbandonano il materiale di scarto a terra, creando sporcizia e fetore. Questa situazione rischia di rovinare l'immagine delle attivita' commerciali che in prevalenza si occupano di vendita di prodotti alimentari".
All'amministrazione comunale, targata Pd, viene chiesto di intervenire installando telecamere di sicurezza e delocalizzando i cassonetti rispetto alla loro attuale ubicazione. Alcuni residenti hanno anche denunciato il degrado della vicina via Bixio, dove - a loro dire - l'immondizia viene rimossa dalla Attiva in maniera poco frequente. Insomma, un'altra grana per il sindaco Marco 'Zagat' Alessandrini.
Redazione Pescara