“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
L'ABRUZZO S'INCHINA A MEDEA. L'anticiclone denominato "Medea" ha messo in ginocchio la costaabruzzese e teramana in particolare, causando alluvioni, frane e smottamenti ovunque.I casi più eclatanti si sono registrati a Pescara: 800 negozi allagati ed anche la chiusura delle golene del fiume. Poi Silvi: è straripa toil torrente Cerrano ed una donna è stata salvata in extremis dall'annegamento. A Mosciano S.Angelo è alluvionata, quindi impercorribile la Strada Statale 16, mentre a Scerne di Pineto si registrano danni in conseguenza degli allagamenti. Ad Atri c'è il pericolo smottamenti e diverse strade sono impercorribili a causa delle frane. A Pineto gli allagamenti per fortuna non hanno causato i danni dell'alluvione del 2011: in quella circostanza il Comune chiese l'intervento dello Stato e della Regione per lo stato di calamità naturale dovuta allo straripamento del fiume Calvano.
LA BUONA NOTIZIA A PINETO. A Pineto il torrente Calvano sarà messo in sicurezza entro novembre. L'assessore alla Provincia di Teramo Romandini e del Comune di Pineto Alonzo garantiscono la messa in sicurezza del torrente entro il mese di novembre e l'abbassamento
dell'alveo del torrente Calvano che si è ristretto a causa dei detriti portati dalle piene. Romandini conferma l'investimento di 110.000 euro per la sistemazione del torrente il cui alveo si è ristretto a causa dei detriti accumulati durante le piene.
LE PROTESTE. A Pineto, domenica prossima, ci sarà una manifestazione di protesta contro la
mancata realizzazione delle opere per contrastare il dissesto idrogeologico. A Pescara la Cna denuncia l'incapacità dell'amministrazione comunale a fronteggiare l'emergenza che pure era annunciata. «Le previsioni metereologiche si chiamano così perché permettono di conoscere anticipatamente che tempo farà» ha chiosato con un pizzico d'ironia dichiarato il direttore della Cna di Pescara Carmine Salce. Eh, già!
C.M.