In arrivo una seconda Ciclostazione a Pescara centrale

Dopo quella di Portanuova un nuovo intelligente investimento per la mobilità alternativa e la riduzione dell’inquinamento

In arrivo una seconda Ciclostazione a Pescara centrale

La Giunta Comunale di Pescara nella giornata di ieri 19 ottobre, ha approvato un importante Accordo di Programma con la Rete Feroviaria Italiana (RFI Spa) per la realizzazione della seconda Ciclostazione nella Stazione Ferroviaria di Pescara Centrale (dopo quella già realizzata a Porta Nuova).

La spesa complessiva preventivata è di 220.000 euro di cui 100.000 a carico del Comune e di 120.000 a carico della RFI Spa.

L'iniziativa ha un evidente risvolto ecologico ed è particolarmente significativa non solo per Pescara, ma anche per i Comuni limitrofi di Montesilvano e Spoltore. Come è noto a tutti i cittadini infatti il traffico caotico, è la causa principale dell'inquinamento atmosferico da polveri sottili in questa macro area che dovrebbe diventare tra poco l'unica realtà "Nuova Pescara".

 

Secondo il Comune di Pescara il traffico automobilistico, può essere combattuto attraverso una drastica riduzione della circolazione veicolare, attivando politiche volte a sensibilizzare l’uso dei mezzi pubblici e dei mezzi a trazione elettrica. In questo senso l'uso delle bici, in questa vasta area, può assume un valore strategico grazie all’idonea conformazione del territorio. Infatti l'area pianeggiante di Pescara e Montesilvano, dove le piste ciclabli esistono già sia pure in modo non adeguato, è particolarmente adatta all'uso della bici. Anche a Spoltore, dove le piste ciclabili sono assenti, l'uso delle due ruote potrebbe avere un notevole sviluppo particolarente nelle frazioni pianeggianti di Villa Raspa e Santa Teresa.

Perciò tutti gli incentivi all'uso delle bici facilitano la transizione dall'uso dei mezzi a combustione interna verso le alternative rappresentate dai mezzi a due ruote. Anche le iniziative logistiche, come quella  della realizzazione di una ciclostazione a Pescara, rappresentano una intelligente integrazione tra il treno e la bicicletta che può essere in molti casi trasportata sul treno insieme al passeggero.

Infatti su tutti i treni del Trasporto Regionale il trasporto delle bici è gratuito.