“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
In Palio c'è la salvezza
Alle ore 15 Siena-Pescara: gara "fondamentale" per il destino dei biancazzurri. Ancora in campo con 3-5-2
SIENA-PESCARA. LE FORMAZIONI. Il Pescara scenderà in campo, tra poco, sul difficile campo di Siena. In palio (sottile metafora) c'è sia la permanenza in Serie A del Delfino - un'ennesima sconfitta contro una diretta concorrente per la salvezza sarebbe davvero di cattivo auspicio - oltre il destino del suo allenatore, Giovanni Stroppa, da diverse settimane al centro del mirino della tifoseria per le scelte tattiche ed il suo atteggiamento "indisponente". Mancano ancora i lungodegenti Terlizzi, Colucci, Blasi e Crescenzi. Dentro Romagnoli (al posto di Capuano) mentre davanti conferma per la coppia Abbruscato/Jonathas. Cosmi è un "cagnaccio", occhio!
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Neto, Contini, Felipe; Angelo, Vergassola, Bolzoni, Del Grosso; Valiani, Rosina; Calaiò A disp.: Farelli, Campagnolo, Rubin, Coppola, Sestu, Dellafiore, Verre, Rodriguez, Bogdani. All.: Cosmi
Pescara (3-5-2): Perin; Cosic, Capuano, Bocchetti; Zanon, Nielsen, Cascione, Quintero, Balzano; Abbruscato, Vukusic. A disp.: Pelizzoli, Modesto, Matti, Romagnolio, Soddimo, Birkir, Togni, Caprari, Celik, Jonathas. All.: Stroppa
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